Descrizione
Queste le dichiarazioni della consigliera PD Patrizia Bonanni
“C’è stata una grande e bella partecipazione al recente Consiglio di Quartiere 1, aperto alla cittadinanza con focus sulla zona di San Jacopino, piazza Dallapiccola, piazza Puccini; un momento importante di ascolto e confronto con i cittadini dove erano presenti anche il Vicepresidente Draghi e i consiglieri Fratini e Amato
Ringrazio il presidente Mirco Rufilli e tutti i consiglieri presenti per l'impegno e la disponibilità dimostrata.
Tra i temi principali è emersa la necessità di ampliare le aree verdi del quartiere: la sola area del Giardino Maragliano non è più sufficiente.
Molti interventi hanno richiamato l’attenzione sull’area delle Carra, già individuata nel Piano Operativo ricordando anche l’osservazione accolta dell’Associazione Giardino Maragliano frutto anche di un precedente percorso partecipativo del quartiere
L’area delle Carra rappresenta oggi una risorsa strategica: ospita già una biblioteca e una ludoteca, un centro per l’età libera e alcuni edifici da ristrutturare che possono essere destina a nuovi usi civici e sociali.
Può diventare un vero polo di comunità, dove ambiente, cultura e socialità si intrecciano.
Ritengo importante che l'amministrazione riapra il confronto su quest’area, valorizzando quanto esiste e completandolo con nuovi spazi verdi accessibili a tutti.
È stato inoltre presentato il progetto della nuova associazione “Cancelli Aperti”, che intende riattivare la gestione condivisa del Giardino Maragliano con il Regolamento dei beni comuni, attraverso un patto di collaborazione.
Voglio ringraziare chi, negli anni, ha curato il giardino con dedizione e amore dando il benvenuto a questa nuova forma di cittadinanza attiva che arricchisce la nostra comunità.
Tra i temi emersi, anche quello della sicurezza, l’urgente riqualificazione di piazza Dallapiccola e la proposta di ripristinare l’area mercatale in piazza San Jacopino, per rilanciare il centro commerciale naturale e favorire la socialità di quartiere.
In conclusione, il Quartiere 1 ha dato in segnale chiaro: c’è voglia di partecipazione, di verde e di comunità.
Il nostro compito, come amministratori, è quello di ascoltare e accompagnare queste energie positive, perché da qui nasce la vera città che desideriamo”. (s.spa.)