Mimma Dardano: “La lotta alla mafia deve coinvolgere tutti”
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22 Marzo 2021
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Descrizione
“Ricordare e “riveder le stelle” il motto scelto per questa edizione. Anche quest’anno, nonostante le misure di la pandemia in corso, Luigi Ciotti, presidente di Libera, ha onorato il ricordo delle vittime innocenti delle mafie depositando un fascio di fiori alla Casa del Jazz di Roma, bene confiscato alla banda della Magliana, sull’entrata nel 2015 vi fu collocata un lapide per ricordare i nomi delle vittime innocenti delle mafie; (…) erano 640 nomi, e quel giorno ci siamo augurati che si potesse mettere un punto, invece oggi abbiamo ricordato 1031nomi, vittime della violenza mafiosa. Quel punto non c'è stato, purtroppo si sono aggiunti altri nomi , altre storie, altri volti (…) queste le parole di Don Ciotti, dobbiamo ricordare che non bastano le riforme se la politica non riforma se stessa. Le mafie si approfittano delle fragilità della politica e dei furti di giustizia sociale. Deve cambiare la politica, dobbiamo cambiare noi. Attraverso la memoria custodiamo le nostre esperienze e ne facciamo oggetto di riflessione sviscerandone il senso e il succo. Grazie alla memoria impariamo a distinguere il positivo dal negativo e diamo così un indirizzo alla nostra vita, coerentemente a ciò che crediamo sia giusto, bello e vero. Grazie alla memoria troviamo nel passato, recente o remoto che sia, un’indicazione per il futuro ed è grazie alla memoria che possiamo aprire nei momenti di crisi un varco alla speranza. Un paese senza memoria - o che manipola e falsifica la sua memoria rimuovendo le pagine più controverse e dolorose - è un paese che si toglie il terreno da sotto i piedi, che ruba a se stesso la speranza, perché è solo la conoscenza degli errori che ci permette di non ripeterli, è solo la coscienza dei nostri limiti e della nostra fragilità che ci permette di diventare migliori, di crescere come comunità e come esseri umani. La mafia ruba il futuro, sgretola i sogni. La lotta alla mafia deve coinvolgere tutti, l’intera comunità e soprattutto le giovani generazioni. Abbiamo il dovere di lottare contro la mafia, sempre dalla parte delle vittime affinché nessun nome debba aggiungersi al lungo elenco delle vittime da commemorare”.
Così Mimma Dardano, capogruppo lista Nardella a Palazzo Vecchio.