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Come cambiano le ‘Botteghe di Firenze’, l’indagine a un anno dall’inizio della pandemia

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Descrizione breve
Il portale si rinnova con i marketplace locali e guarda al post Covid come base di sviluppo di una piattaforma digitale di e-commerce cittadino
Data:

1 Aprile 2021

Tempo di lettura:

2 minuti, 51 secondi

Descrizione

Come stanno cambiando le botteghe fiorentine per restare sul mercato e rispondere alla sfida della pandemia, anche attraverso gli strumenti digitali. E’ la fotografia che il Comune di Firenze intende scattare attraverso un’indagine tra gli aderenti al portale ‘Le Botteghe di Firenze’, lanciato durante il primo lockdown di marzo 2020 per individuare gli esercizi di vicinato aperti e con consegna a domicilio, evitando l’assalto ai grandi supermercati e contribuendo anche in prospettiva a valorizzare le piccole botteghe. Obiettivo dell’indagine è quello di raccogliere i dati in formato anonimo da porre alla base dei prossimi sviluppi del portale che intende proporsi come piattaforma digitale stabile per lo shopping cittadino nel dopo Covid. Una piattaforma che nel frattempo si amplia, con l’aggiunta della sezione dedicata ai marketplace locali e la distinzione nella mappa tra settore ‘food’ e ‘non food’, con tutti i dati rilasciati in formato open data.

“Oltre a rilanciare l’utilità del portale in questa nuova fase di zona rossa - hanno detto gli assessori all’Innovazione Cecilia Del Re e al Commercio Federico Gianassi -, vogliamo fotografare con dati diretti come è cambiato il posizionamento digitale delle botteghe a un anno dalla pandemia, indagandone l’impatto sull’attività e aprendo la strada a una piattaforma di shopping cittadino, anche a partire dalle informazioni che ci forniranno gli operatori. Per questo, mentre proseguiamo con gli ampliamenti e aggiornamenti del portale, abbiamo avviato un’indagine tra gli aderenti che ci consentirà di avere un quadro più preciso sul quale definire gli sviluppi del portale post Covid”.

"Si tratta di un importante strumento per capire il livello di digitalizzazione e l'uso di internet da parte delle botteghe artigiane e commerciali - ha rilevato il consigliere speciale per la statistica Enrico Conti -  ma sarà anche una base per definire le migliori modalità di sviluppo della piattaforma digitale per lo shopping cittadino del dopo Covid". 

L’indagine intende ricostruire la situazione delle botteghe pre e post Covid dal punto di vista della digitalizzazione, dell’utilizzo di Internet e dei social media, delle piattaforme di e-commerce o app dedicate, dell’adesione al Cashback di Stato, ma anche dell’incremento delle consegne a domicilio e delle modalità di gestione del servizio, individuando vantaggi e ostacoli riscontrati dai titolari nelle diverse esperienze, inclusa l’adesione al portale Le Botteghe di Firenze per verificare l’interesse verso una piattaforma digitale di e-commerce. Uno strumento di analisi che potrà rappresentare per l’Amministrazione una base per definire le modalità di sviluppo della piattaforma. (sc)

Ultimo aggiornamento:

14/06/2021, 16:10

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