Renzo Pampaloni (Presidente Commissione urbanistica e territorio): “I risultati attesi della rigenerazione urbana e il progetto con l’Archivio Storico del Comune nell’ex Meccanotessile”

Il presidente della Commissione urbanista e territorio Renzo Pampaloni ha presentato un question time, al quale ha risposto l’assessore Paulesu per conto dell’assessore Danti, su questa importante opera di rigenerazione urbana dell’ex Meccanotessile, un luogo simbolo della storia industriale di Firenze.

“Il progetto finale per la vecchia Galileo, prevede una sinergia di funzioni pubbliche di pregio, tra cui social housing, nuovi spazi per l’Università di Firenze e la creazione di un unico polo della memoria con l'Archivio Storico comunale. Tale operazione – ha detto il presidente Pampaloni – ha come finalità esplicita quella di restituire sicurezza all’area e garantire la centralità delle funzioni pubbliche.

L’assessore ci ha risposto ricordando che sulle aree esterne vi è il giardino pubblico lato viale Morgagni e, su via Alderotti, il parcheggio; si va verso il completamento del lotto “residenziale” collocato sul margine sud dell’opificio ai fini di un suo recupero definitivo per 50 Alloggi di Social Housing e verso la realizzazione di una nuova Ludoteca/Centro Giovani di quartiere; con tempi di completamento stimabili entro il 2027.

Con l’Hub Archivistico si sceglie una nuova strategia di recupero del complesso centrale, che implementi la sua vocazione pubblica e culturale; un intervento con una sostenibilità complessiva del recupero (finanziaria, temporale, culturale ed ambientale) che consenta di “archiviare” la stagione delle ipotesi a favore di una definitiva integrazione del complesso nel tessuto della città.

La sostenibilità del progetto è basata sulla minimizzazione delle opere architettoniche e delle infrastrutture impiantistiche necessarie alla conservazione in sicurezza del nucleo documentario, la contrazione dei tempi di recupero, la produzione di energia rinnovabile direttamente dall’involucro dell’edificio.

La realizzazione del complesso archivistico prevede uno sviluppo ed un uso condiviso tra il Comune e l’Università di Firenze che vi realizzerebbe un nucleo bibliotecario.

L’operazione è in piena sinergia con l’Università che conferma l’interesse per l’acquisizione degli spazi posti al secondo piano del Centro Polivalente del Complesso San Donato a Novoli all’interno dell’edificio “UMI F”, oltre che della parte dell’ex Meccanotessile ex Isia, la cui riqualificazione è pianificata e finanziata nel programma triennale dei lavori pubblici dell’Ateneo fiorentino.

Nelle more della progettazione e realizzazione dell’archivio centrale nell’area ex INDIRE del Meccanotessile sarà utilizzata la porzione di immobile posta al piano -2 nel complesso immobiliare EX – Fiat posto in Viale Belfiore, superando così il fitto passivo di via Valdinievole che ammonta a 180.000 euro l’anno.

Notizie importanti – ha concluso il presidente della Commissione urbanistica e territorio Renzo Pampaloni – soprattutto perché si troverà un luogo dove ospitare in maniera sicura e durevole tutto l’archivio comunale. Ci auguriamo che i lavori possano procedere velocemente e che venga rispettata la data del 2027 per il completamento dell’opera”. (s.spa.)