Via de'Servi, Cellai (Forza Italia): "Sul Corriere Fiorentino di oggi una cartolina devastante per l'immagine di Firenze"
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22 Gennaio 2019
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"Una cartolina devastante per l'immagine di Firenze". Così il capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai definisce il servizio apparso oggi sul Corriere Fiorentino riguardo a via de'Servi. "Una delle strade più belle della città, a pochi passi da piazza Duomo, è diventata un inferno notturno che tiene in ostaggio residenti e commercianti, con risse e danni ormai quasi quotidiani".
"Torniamo a chiedere che il Comune intensifichi i controlli. Da tempo abbiamo segnalato che ci sono attività che, la notte, diventano lo snodo di frequentazioni pericolose, tra droga e alcol – afferma il capogruppo azzurro –. Dopo aver sollevato la questione a Palazzo Vecchio, oggi ne ho parlato col Questore Intini. La situazione è da tempo fuori controllo e servono interventi decisi per riportare l'ordine e la serenità per chi vive, lavora e frequenta la strada e tutta la zona.
A questo proposito, non deve sfuggire che piazza Brunelleschi, complice anche l'abbandono da parte dell'amministrazione comunale del progetto per realizzare il parcheggio, è rimasta terra di nessuno, un ricettacolo di varia umanità che non ha ormai più nulla di ciò che potrebbe renderla vivibile".
"Qualcosa, a onor del vero, è stato fatto in questi anni, per migliorare la situazione della zona, tra piazza SS.Annunziata e piazza Duomo, di giorno. Anche grazie all'azione del reparto Antidegrado della Polizia Municipale, si è tornati a una parvenza di normalità, ma la notte la situazione è degenerata, come anche il servizio di oggi ha testimoniato. Sentire che i commercianti pensano ad un servizio di vigilanza privata significa assistere alla sconfitta dell'amministrazione della città. Occorre uno sforzo comune: restituiamo via de'Servi a chi la vuol vivere, ai fiorentini e ai turisti che hanno tutto il diritto di godere di questo angolo di centro storico anche la notte senza temere di ritrovarsi in un girone infernale" conclude Cellai. (fdr)

