“Apprendiamo dalle organizzazioni sindacali della scuola pubblica dello spostamento del Dirigente Scolastico dell’Istituto Tecnico e Professionale Leonardo Da Vinci Marco Paterni in maniera improvvisa e senza ancora nessuna motivazione pubblica di tale trasferimento” dichiarano Vincenzo Pizzolo, Caterina Arciprete e Giovanni Graziani del gruppo consiliare AVS Ecolò.
“Il tutto avviene a nemmeno un mese dall’avvio delle attività didattiche, in maniera del tutto inattesa, visto che il Dott. Paterni non aveva richiesto il trasferimento presso altro Istituto e soprattutto, riferisce la FLC CGIL, in pieno possesso dei requisiti per continuare l’importante lavoro svolto e programmato per il prossimo triennio” continuano i consiglieri.
“Resta interrogativo del perché di una scelta così poco condivisa con la comunità scolastica che è divenuta, per il Ministero stesso, da anni oramai, un vero e proprio punto di riferimento per tutti le istituzioni scolastiche regionali. Chiediamo quindi che l’Ufficio Scolastico Regionale chiarisca le motivazioni del trasferimento del Dott. Paterni finanche a riconsiderare la decisione del trasferimento, affinché, al netto della legittima discrezionalità e competenza dei diversi piani istituzionali, si ristabilisca un corretto dialogo tra la comunità scolastica e le istituzioni ministeriali”.
“Non vorremmo, altrimenti, che la decisione presa dall’USR fosse dettata da un piano di valutazione estraneo a quello nel segno della continuità di un progetto scolastico che ha portato l'Istituto Da Vinci di Rifredi ad essere una vera e propria eccellenza scolastica riconosciuta a livello perfino nazionale”. (s.spa.)
