Descrizione
“Da dodici mesi lavoriamo con impegno per accelerare la transizione ecologica e migliorare la qualità della vita di chi vive a Firenze, in particolare di chi oggi è più vulnerabile.
Con Caterina Arciprete come capogruppo, Giovanni Graziani presidente della Commissione Ambiente e Mobilità, e Vincenzo Pizzolo vicepresidente del Consiglio Comunale, copriamo insieme tutte le commissioni consiliari. Siamo presenti in tutti i Quartieri per un totale di 11 consiglieri e consigliere di quartiere.
Sul fronte del verde, del clima e della mobilità sostenibile, abbiamo contribuito all’approvazione del nuovo Piano del Verde e degli Spazi Aperti del Comune, accompagnandolo con ordini del giorno per il monitoraggio delle aree boscate urbane, la valorizzazione della natura spontanea e la creazione di rifugi climatici a tutela delle persone più fragili durante le ondate di calore. Oggi, grazie al nostro impulso, al quale la Giunta ha dato seguito in modo tempestivo ed efficiente, Firenze conta 44 rifugi climatici. Continueremo a chiederne di più affinché ogni persona abbia un luogo fresco, accessibile e gratuito a 15 minuti di distanza.
Abbiamo presentato una mozione articolata per istituire le zone scolastiche, con strade pedonali, in Comune e nei Quartieri. Per noi, la mobilità sostenibile è una leva fondamentale della transizione ecologica e della giustizia ambientale.
Abbiamo ottenuto l’approvazione di una mozione che impegna il Comune a utilizzare esclusivamente energia elettrica da fonti rinnovabili certificate. Inoltre, abbiamo chiesto il divieto di pubblicità delle fonti fossili sugli spazi pubblici, seguendo l’esempio di molte città europee. Contro la povertà energetica, abbiamo avanzato proposte concrete per promuovere le comunità energetiche. Abbiamo anche richiesto l’obbligo di tenere chiuse le porte degli esercizi commerciali con aria condizionata attiva e riscaldamenti accesi.
In coerenza con la nostra priorità sul diritto all’abitare,insieme alla maggioranza abbiamo presentato e fatto approvare mozioni per favorire la locazione a lungo termine, ridurre la morosità incolpevole, sostenere l’housing sociale e promuovere una proposta di legge costituzionale per riconoscere il diritto alla casa. Durante la discussione del regolamento per gli affitti brevi, abbiamo ribadito la necessità di estendere al più presto la regolamentazione anche alle aree fuori dal Centro Storico. Plaudiamo alla scelta della Sindaca e della Giunta di destinare ingenti risorse alla ristrutturazione di 230 alloggi ERP di risulta.
Sul fronte dell’inclusione sociale, abbiamo contribuito a denunciare le gravi criticità legate ai ritardi nel rinnovo dei permessi di soggiorno, chiedendo che il Comune faccia la sua parte per garantire diritti e dignità alle persone migranti. Abbiamo proposto un nuovo modello di alleanza culturale tra famiglie e minori in situazione di fragilità, per contrastare la povertà educativa e rafforzare la partecipazione culturale. Ci siamo battuti per la parità di genere nel lavoro, promuovendo la certificazione di genere e meccanismi premianti negli appalti pubblici.
Sul versante della rigenerazione urbana e della partecipazione, abbiamo depositato una mozione sull’ex-Meccanotessile finalizzata non solo a ribadire la funzione pubblica dell'area del bene , ma anche a chiedere alla giunta di promuovere usi temporanei degli spazi dell’immobile , affinché, durante gli anni di lavori, la popolazione possa già accedere a un luogo vivo grazie al coinvolgimenti dei numerosi soggetti locali. Abbiamo inoltre presentato un ordine del giorno sul Centro Alimentare Polivalente in gestione a Mercafir, che per noi deve diventare un polo moderno di logistica sostenibile, oltre che un mercato all’avanguardia con anche spazi aperti alla città .
In tema di cooperazione internazionale e pace, abbiamo contribuito all’approvazione della campagna R1PUD1A di Emergency, per dare piena attuazione all’articolo 11 della Costituzione e ribadire il ripudio della guerra. Con una mozione, abbiamo proposto che l’Amministrazione esca dalla piattaforma X (ex-Twitter), oggi simbolo di disinformazione e regressione del dibattito pubblico, promuovendo un’informazione più pluralista e democratica. Abbiamo partecipato attivamente a tutte le iniziative per il cessate il fuoco in Palestina. Dopo il riconoscimento dello Stato di Palestina, abbiamo votato a favore e sostenuto con forza l’interruzione di ogni rapporto con il governo Netanyahu. Fuori dall’attività consiliare, abbiamo preso posizione pubblicamente contro la nomina di Marco Carrai a presidente della Fondazione Meyer, ritenendola fortemente inopportuna.
Sul tema della partecipazione, abbiamo votato convintamente un ODG a favore del bilancio partecipativo e presentato un ordine del giorno per chiedere che il bilancio venga illustrato in maniera più accessibile, affinché non sia uno strumento neutro, ma un’occasione condivisa e comprensibile per tutta la cittadinanza.
In totale, abbiamo presentato numerosi atti frutto di un lavoro collettivo, condiviso e costruito insieme alla città”.
“Ci riconosciamo nel lavoro della Sindaca e della Giunta, alle quali chiediamo di continuare su questa strada, con coraggio e determinazione, come hanno fatto finora. Con I consiglieri e le consigliere del Partito Democratico e della Lista Funaro - nella sfumatura delle posizioni - c’è un clima positivo di collaborazione, la nostra coalizione è oggi più forte di quando ci siamo insediati. Cosa vogliamo ora? Vedere gli atti approvati concretamente realizzati, a cominciare dal bilancio accessibile e dal fotovoltaico. Poi voglio lavorare per concedere spazi alle tante realtà, formalizzate o meno, che in questi anni stanno offrendo alternative culturali e sociali. Con l’Assessore Danti è aperta un’interlocuzione su questo tema” afferma Caterina Arciprete.
Quali sono altre priorità? “Stiamo per depositare una mozione per rendere gratuito il trasporto pubblico locale per i minori di 14 anni e stiamo lavorando a un atto per rendere la città il più possibile plastic-free. Ad esempio, non è accettabile che i locali in concessione comunale continuino a utilizzare plastica monouso. Inoltre insieme all'Assessore Danti e le realtà del territorio vogliamo dare un impulso all'installazione del fotovoltaico, sia sugli edifici pubblici che semplificando la possibilità per i privati” afferma Giovanni Graziani.
“Il salario minimo è senza dubbio una delle misure di cui siamo più orgogliosi. È una misura che cambia radicalmente la vita e la condizione del lavoro di centinaia di persone che ogni giorno contribuiscono alla città di Firenze con il loro impegno.
Crediamo inoltre, che serva rimodulare in senso progressivo, l'addizionale comunale Irpef. Sappiamo che Firenze ha una delle addizionali più basse di Italia ma crediamo che, a fronte di un Governo nazionale che ha ridotto gli scaglioni favorendo le fasce più ricche della popolazione, serva richiedere uno sforzo in più alle persone più abbienti per destinare le risorse in servizi alla collettività che oltre ad una redistribuzione della ricchezza, rappresenti un autentico nuovo contratto sociale”. (s.spa.)