Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune e Massimo Lensi – Associazione Progetto Firenze
"Chiederemo al Comune di Firenze quali informazioni abbia sul futuro dell’Istituto Penale Minorile Gian Paolo Meucci. La ripresa dei lavori, dopo l’inaugurazione del 2017, è funzionale ad aumentare la capienza, per contrastare il cosiddetto fenomeno delle baby gang? Ci sono voci che parlerebbero di vedere triplicati i posti, da 20 a 60 circa, ovviamente da verificare con le autorità competenti.
Le dichiarazioni riportate sul Corriere Fiorentino sono compatibili sia con questo scenario che con la tentazione di vedere un immobile storico importante destinato a funzioni diverse, magari per finanziare un nuovo piano di edilizia carceraria, come da recenti dichiarazioni governative.
Insomma, ci sono due prospettive che ci preoccupano in egual modo: procedere a privare sempre più minori della loro libertà, per fronteggiare l’aumento dei reati che caratterizza questa fascia d’età, o superare uno dei pochi luoghi centrali della città per allontanare il carcere dal tessuto urbano.
Occorre andare nella direzione opposta: svuotare gli istituti e avvicinare al resto della città questi luoghi". (fdr)