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Protesta precari e disoccupati davanti a Confindustria, Nardella: “L’aggressione alla sede degli industriali è intollerabile e deprecabile”

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Descrizione breve
“Atto che alimenta un preoccupante clima di odio e tensione sociale. Solidarietà all’associazione”
Data:

22 Gennaio 2022

Tempo di lettura:

1 minuto

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“L’aggressione alla sede dell’associazione di Confindustria Firenze è un atto intollerabile e  che alimenta un preoccupante clima di odio e tensione sociale. Qualunque protesta non può mai giustificare violenza e vandalismo”. Lo ha detto il sindaco Dario Nardella commentando quanto accaduto durante il blitz di precari e disoccupati davanti alla sede di Confindustria Firenze per protestare contro la morte di Lorenzo Parelli, il 18enne impegnato in un programma di alternanza scuola-lavoro che, nell'ultimo giorno di stage, ha perso la vita in una fabbrica della provincia di Udine.

“Lavoratori e imprese lavorino insieme per il bene comune - ha continuato il sindaco -. In attesa che le autorità di pubblica sicurezza facciamo chiarezza sui responsabili di questo vile gesto, esprimo tutta la mia solidarietà all’associazione degli industriali della nostra città”. (fp)

 

A cura di

Ufficio Stampa

Struttura che si occupa della comunicazione degli organi politici dell'Ente
Ultimo aggiornamento:

16/09/2025, 17:09

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