Descrizione
Dichiarazione del capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto
“Ricordiamolo, come ben chiarito dalla stampa, da maggio scorso iniziarono le operazioni di smontaggio di una maxi gru all’interno del cantiere Esselunga di via Mariti, sotto sequestro dal 16 febbraio 2024, giorno dell’incidente sul lavoro che ha causato la morte di cinque operai. Il Comune, per voce dell’assessore competente Biti, aveva affermato che “il progetto di Esselunga per la messa in sicurezza dell’area del cantiere di via Mariti è arrivato ed il suo esame era, da parte degli uffici dell’edilizia, iniziato da subito. Ci sembra pertanto alquanto grave sostenere chi oggi chiede di impedire la realizzazione della nuova Esselunga solo per mero ostruzionismo ideologico. Il destino di questa area deve restare quello previsto senza nessuna inversione a U"
“In un sopralluogo condotto nei giorni scorsi, come Lega, abbiamo raccolto la voce dei residenti che vogliono che il cantiere riprenda appena possibile la sua attività per ridare vita alla zona. Volontà testimoniata anche da una loro spontanea raccolta di firme che ha trovato subito una “valanga” di adesioni. Tenere fermo il cantiere causa solo spaccio, degrado e microcriminalità. La gente oggi è esasperata non si può frenare un cantiere che realizzerebbe un progetto che darebbe nuova vita ed indotto al Quartiere. Chi oggi vuole ostacolarlo vuole il male della popolazione che abita nella zona limitrofa soprattutto”.
“Come Lega, da sempre, siamo per ridare vivibilità alla zona di Via Mariti e ogni crescita di questa porzione di Quartiere 5 passa dal ridare dignità e decoro con la costruzione della Nuova Esselunga. Chi oggi chiede il contrario vuole condannare il quartiere nel degrado. Che senso avrebbe? Che ne pensa il PD?”. (s.spa.)