“Quello che era un dubbio, è diventato oggi una certezza. Dopo gli eventi calamitosi della scorsa settimana, ci siamo domandati se l’Amministrazione abbia contezza di quali siano i punti critici in città che, in caso di forti piogge, rischiano di creare una serio pericolo per l’incolumità dei cittadini” così il Capogruppo del MoVimento 5 Stelle Lorenzo Masi.
“Sia chiaro, non stiamo parlando di caditoie ostruite che sono sì importanti, ma per le quali sappiamo che il Comune e le società che si occupano della gestione delle acque provvedono con regolarità”.
“Qui il tema riguarda il sottodimensionamento degli impianti di raccolta delle acque, che in alcune zone della città - pensiamo al sottopasso delle Cure e a quello di Via Mariti – sono quanto mai inadeguati al giorno d’oggi”.
“Ringrazio la Vice Sindaca Galgani che ha accolto il nostro invito a procedere con una programmazione più mirata degli interventi di sostituzione dei tratti del reticolo fognario che non sono oggi adatti a raccogliere l’acqua piovana”.
“Non possiamo però più perdere tempo, perché con i cambiamenti atmosferici in atto, le cosiddette bombe d’acqua faranno sempre più parte della nostra quotidianità. E allora dobbiamo tutti insieme trovarci preparati” conclude Masi. (fdr)
