Descrizione
Stamani primo appuntamento del programma di iniziative organizzate dal Comune per il 'Giorno della Memoria'. Alle Sala della Musica del Complesso di San Firenze c'è stato il concerto (organizzato dall'assessora alla cultura della memoria Maria Federica Giuliani) 'Kechi Kinnor (prendi il violino). Musica, storia e memoria di una convivenza diventata persecuzione fra inclusione e ghetti, cittadinanza e leggi razziali'. Enrico Fink, presidente della Comunità ebraica di Firenze, e il nucleo storico dell'Orchestra Multietnica di Arezzo, che da anni racconta l'Italia delle mille culture, delle minoranze e delle differenze, propongono un percorso musicale proprio per il Giorno della Memoria. Attraverso i canti delle tradizioni ebraiche in Italia, si racconta la lunga storia di una minoranza presente nella penisola da più di duemila anni.
"Per commemorare il Giorno della Memoria è giusto dare la parola anche alla poesia e all’arte perchè il comando di Primo Levi, «meditate che questo è stato», è sempre vivo e necessario - ha sottolineato l'assessora Giuliani - ricordare e trasmettere la memoria è un impegno difficile, soprattutto in una società immersa nel presente e dominata dalla velocità. La memoria ha quindi bisogno di coniugarsi anche con i nuovi linguaggi artistici". "Grazie di cuore - ha aggiunto - a Enrico Fink ed ai Solisti della Orchestra Multietnica di Arezzo per averci regalato "Kechi Kinnor", un concerto intenso e sublime. Storia e musica si intrecciano nell' impegno costante per non dimenticare e non arrendersi alla violenza e ad ogni razzismo". (fn)









