Firenze per l’abitare: in partenza il nuovo bando per l’assegnazione di alloggi ERP (edilizia residenziale pubblica) e l’avviso pubblico per il contributo affitto
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28 Ottobre 2025
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Firenze continua a mettere al centro delle sue azioni l’emergenza abitativa. E lo fa con due misure attese e importanti. La prima è il nuovo bando per l’assegnazione di alloggi ERP (Edilizia Residenziale Pubblica), questa volta “aperto”, ovvero con più finestre temporali in cui poter fare domanda. La prima finestra, di 60 giorni sarà attiva da domani mercoledì 29 ottobre alle ore 10.00, si chiuderà per permettere di "scaricare" le domande pervenute e fare una prima graduatoria, che sarà successivamente aggiornata tramite la riapertura di due finestre nel corso di un anno.
Da lunedì 3 novembre, inoltre, sarà online anche l’avviso pubblico per richiedere il contributo ad integrazione del canone di locazione per l’anno 2025, con uno stanziamento di circa 4 milioni di euro, un incremento senza precedenti per il Comune di Firenze. Sarà possibile fare domanda esclusivamente online per 30 giorni.
Va avanti inoltre l’impegno di Palazzo Vecchio sulla ristrutturazione degli alloggi ERP di risulta.
“Il bando ERP e l’avviso per il sostegno all’affitto sono misure centrali che si inseriscono in un complesso di azioni messe in campo dall’amministrazione sul tema dell’abitare, a partire da investimenti importanti sulla riqualificazione degli alloggi ERP sfitti, 20 milioni in tre anni di risorse proprie comunali. - sottolinea l’assessore alla Casa Nicola Paulesu - Con l’apertura del nuovo bando ERP in più finestre temporali, apportiamo un’importante innovazione nel modo in cui l’Amministrazione risponde ai bisogni abitativi della cittadinanza. Non si tratta solo di un cambiamento tecnico, ma di una precisa scelta politica: vogliamo rendere il diritto alla casa sempre più accessibile. Grazie a questa modalità, i cittadini potranno presentare la propria domanda in momenti diversi dell’anno, in base alle proprie esigenze e condizioni, un’occasione per chi avrà requisiti in tempi successivi, senza dover quindi aspettare un nuovo bando. Un approccio più flessibile e più vicino alle persone. Continuiamo inoltre a investire sul contributo affitti con uno stanziamento di 4 milioni che consentirà quindi di dare risposte sempre più ampie alle richieste che arrivano, a fronte di un Governo che invece ha azzerato il supporto a questo strumento. Siamo al lavoro per una città dove nessuno venga lasciato indietro, con la consapevolezza che quello alla Casa è un diritto fondamentale e una priorità su cui impostare le politiche pubbliche”.
L’assessore Paulesu, poi, lancia l’allarme. “Manca a livello nazionale la volontà di affrontare l'emergenza abitativa. – sottolinea Paulesu - Non possiamo scaricare il problema né sulle famiglie, né sull'ente locale, che in questo senso sta facendo molto. Sono due anni che il Ministro parla di un Piano Casa Nazionale e ad oggi niente ha fatto e non ci risulta che nella legge di bilancio ci siano risorse dedicate. Il fondo per il contributo affitti è azzerato, il fondo morosità incolpevole è insufficiente, non c’è un euro per la manutenzione straordinaria e la ristrutturazione di alloggi popolari, che se non vengono riqualificati non possono essere messi a disposizione di chi ne ha bisogno. Tutte questioni di cui i comuni si fanno carico da soli. E questo è inaccettabile, abbiamo bisogno di un fondo nazionale per la casa”.
IL BANDO ERP
Il bando è rivolto ai residenti nel Comune di Firenze o a coloro che vi svolgono attività lavorativa, nonché ad assegnatari di alloggi ERP in altri Comuni. Possono partecipare cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari in possesso di permessi di soggiorno idonei, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
La domanda deve essere compilata ed inviata esclusivamente online, accedendo alla scheda di servizio “Bando ERP 2025” sul sito del Comune di Firenze, tramite autenticazione con SPID, CIE o CNS. Dopo l’accesso, sarà sufficiente cliccare su “Nuova domanda” e poi su “Fai domanda” per avviare la procedura.
Tra i requisiti per essere ammessi alla graduatoria, in base alla normativa regionale: avere un’attestazione ISEE 2025 con valore non superiore a 16.500,00 euro; non essere titolari di immobili adeguati nei pressi del Comune (entro 50 km) o di immobili con valore superiore a 25.000 euro; avere un patrimonio mobiliare non superiore a 25.000 euro e un patrimonio complessivo (mobiliare + immobiliare) non superiore a 40.000 euro; non essere stati oggetto di provvedimenti di decadenza o di occupazione senza titolo.
A seguito della formazione della graduatoria tra coloro in possesso dei requisiti di accesso all’ERP, ordinati in base ai punteggi ottenuti, il Servizio Casa procederà alle convocazioni per l'eventuale assegnazione di un alloggio, in relazione alla tipologia di abitazioni che si renderanno disponibili.
I sindacati inquilini saranno disponibili a supportare i cittadini nella compilazione delle domande.
Per informazioni sarà possibile scrivere alla mail bandoerp2025@comune.fi.it o contattare i numeri 055/2769777 – 3453707285 dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
IL CONTRIBUTO AFFITTO
Destinatari del contributo affitto sono soggetti che, alla data di scadenza di pubblicazione del bando, abbiano, a titolo esemplificativo, i seguenti requisiti: siano cittadini italiani, di uno Stato aderente all’Unione Europea, cittadini di Stati extra-europei oppure apolidi a condizione di essere in possesso di titolo di soggiorno in corso di validità, abbiano la residenza nel Comune di Firenze, nell’immobile per il quale si richiede il contributo, siano titolari di un regolare contratto di locazione esclusivamente ad uso abitativo, regolarmente registrato, riferito all’alloggio in cui hanno la residenza anagrafica per l’anno 2025 e siano in possesso di Attestazione ISEE in corso di validità con valore inferiore o uguale a € 16.500 ed un valore ISE inferiore o uguale a € 32.192,74. È necessario anche essere in regola con il pagamento del canone di locazione 2025. La domanda di partecipazione può essere inserita e inviata esclusivamente online e, per accedere alla procedura di inserimento, l’utente deve essere in possesso di una delle seguenti modalità: credenziali di accesso rilasciate dal Comune; Carta nazionale dei servizi; credenziali del Sistema pubblico di identità digitale.
Sono state tutte liquidate invece le domande di contributo affitto relative allo scorso anno, ne hanno beneficiato 2452 famiglie, tutti gli aventi diritto che hanno fatto domanda.
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA A FIRENZE, IL QUADRO DELLA SITUAZIONE
Il patrimonio ERP del Comune di Firenze è di circa 8mila alloggi con un totale di oltre 17mila abitanti.
Palazzo Vecchio ha stanziato 20 milioni di euro nel piano triennale degli investimenti per la manutenzione straordinaria degli alloggi ERP ad oggi sfitti e privi di finanziamento per la ristrutturazione, così da renderli rapidamente disponibili per essere assegnati agli aventi diritto. Una prima tranche di 6 milioni deliberata nel 2025 a cui seguiranno, rispettivamente, una seconda tranche di 7 milioni nell’annualità 2026 e una terza di ulteriori 7 milioni nell’annualità 2027. Questi investimenti straordinari si vanno ad aggiungere alle risorse ordinarie che vengono messe in campo, attraverso fondi regionali e i canoni di locazione, per ristrutturare gli alloggi di risulta, e che si aggirano su una cifra prevista di circa 2 milioni. Ogni anno sono all’incirca 300 gli alloggi di risulta, ovvero alloggi che tornano nella disponibilità del Comune ma che devono essere ristrutturati prima di poter essere assegnati alle famiglie in graduatoria.
Sui 390 appartamenti complessivamente assegnati alle famiglie da luglio 2024 a oggi, sono 352 quelli ristrutturati, circa 25 alloggi al mese, e sono 15 le ditte che lavorano a 30 cantieri costantemente attivi. La programmazione degli interventi di ristrutturazione viene fatta in coerenza con la distribuzione del patrimonio ERP nei cinque quartieri, nel 2025 è così dislocata, 10% nel quartiere 1, 20% nel quartiere 2, 10% nel quartiere 3, 30% nel quartiere 4, 30% nel quartiere 5.
Si rafforza inoltre l’impegno anche sulla qualità dell’abitare, da sempre al centro dell’attenzione dell’amministrazione. Sarà istituito un gruppo di lavoro interdirezionale tra assessorato, Casa spa, Ufficio Casa e Servizi sociali per dare la massima attenzione ai bisogni degli inquilini sotto il profilo delle richieste di manutenzione, dei rapporti all’interno dei condomini ERP, nella mediazione delle relazioni sociali e nella gestione delle richieste di mobilità in relazione ai bisogni che cambiano nel tempo. Gli obiettivi sono: valorizzare il rapporto con le autogestioni, accompagnare i nuclei familiari in un inserimento consapevole, dare attenzione ai bisogni degli inquilini più fragili, dare attenzione alle richieste di manutenzione che possono avere un impatto sul progetto di vita degli assegnatari, implementare il collegamento quando necessario con Servizi sociali e sanitari territoriali, implementare e dare continuità al confronto con organizzazioni sindacali e realtà territoriali del Terzo settore.
(sa. ca.)

