Del Re (Firenze Democratica): “Comunità energetiche: dopo 2 anni di attesa, nessuna partecipazione al bando contributi della Regione e tanta disillusione da parte dei cittadini che avevano dato la disponibilità ad essere parte del progetto”
21 Luglio 2025
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Descrizione
Queste le dichiarazioni della capogruppo di Firenze Democratica, Cecilia Del Re, a seguito del question time odierno sul tema delle cer:
“Abbiamo chiesto oggi alla Giunta a che punto è la realizzazione delle 2 comunità energetiche che erano state annunciate oltre due anni fa, chiamando cittadini e cittadine dei quartieri 4 e 5 a partecipare a questo progetto sostenuto anche dalla Fondazione CRF.
Cittadini e cittadine che da allora non sono stati più ricontattati dall’amministrazione comunale, e che ormai non credono più ad un progetto importante per accompagnare quella transizione ecologica che punta sulla produzione di energia pulita e sulla sua sostenibilità economica per non lasciare indietro le fasce più deboli della popolazione.
La risposta dataci oggi dalla Giunta in risposta ad un nostro question time è ancora un nulla di fatto: il ritardo, ci è stato riferito, è dovuto alle difficoltà normative incontrate per la costituzione di una fondazione di partecipazione, che è stata individuata come lo strumento per governare questo percorso.
A causa della mancata (ancora) costituzione di una comunità energetica su Firenze, ci è stato riferito che l’amministrazione comunale non ha partecipato al bando regionale, scaduto lo scorso 18 Luglio e aperto lo scorso 4 Aprile, che rappresentava una importante collaborazione sul fronte pubblico con la Regione Toscana per sostenere economicamente comunità energetiche sul nostro territorio.
A seguito del nostro question time, ci è stato però risposto che riprenderanno i contatti con i cittadini che avevano dato la loro disponibilità ad essere parte di una comunità energetica nei quartieri 4 e 5, anche se gli aggiornamenti che verranno dati ci paiono purtroppo esigui oltreché tardivi.
Se questa è l’urgenza con cui si affronta l’emergenza climatica, ciò che urge a Firenze è un deciso cambio di passo e, a nostro modo di vedere, anche di prospettiva per la creazione di queste comunità energetiche, dove il comune non diriga dall’alto il processo, ma abiliti i cittadini sul territorio in un percorso certamente non semplice, ma che da soli avrebbero già compiuto come avvenuto da altre parti della città metropolitana di Firenze”. (s.spa.)