Milani e Pampaloni (PD): “Gratuità del pedaggio tra il casello di Firenze nord e Firenze sud per i residenti dell’area metropolitana di Firenze. Dalla destra toni da campagna elettorale”

Queste le dichiarazioni di Luca Milani (capogruppo PD) e di Renzo Pampaloni (Consigliere PD e Presidente Commissione consiliare 3):

“Registriamo purtroppo, senza grande stupore, i toni da campagna elettorale con cui il consigliere Chelli ha accompagnato la discussione in aula della risoluzione votata oggi in Commissione Urbanistica cercando invano di mascherare le divisioni interne al centrodestra sul tema. La risoluzione approvata chiede al governo di valutare l’istituzione della gratuità del pedaggio tra il casello di Firenze nord e Firenze sud, per i residenti dell’area metropolitana di Firenze in sede di conversione del Decreto Legge n.69/2024.

Questa proposta è stata avanzata come proposta di sintesi degli elementi contenuti in una precedente risoluzione presentata in commissione e in seguito anche al dibattito che si è sviluppato sia in sede parlamentare che in sede di città metropolitana.

La Commissione consiliare n.3 ha ritenuto l’atto precedentemente presentato non accettabile ribadendo come prioritario l’impegno economico del Comune di Firenze a favore della realizzazione e trasporto pubblico locale.

La commissione ha perciò ritenuto di richiedere al Governo, previa verifica con il concessionario in merito alla fattibilità tecnica dell’operazione, di sperimentare l’istituzione della gratuità del pedaggio per il periodo corrispondente alla cantierizzazione legata alla realizzazione della rete tramviaria, dei parcheggi scambiatori e della rete ciclabile introducendo così una misura sperimentale e temporanea volta alla riduzione dei disagi secondo modalità analoghe già adottate in passato per altre opere pubbliche, misure in questo caso mirate alla diminuzione dell’impatto dei cantieri sui pendolari fiorentini.

Diversamente dal consigliere Chelli siamo convinti infatti che al termine di questo periodo di lavori,  il completamento della rete tranviaria, il rafforzamento delle linee bus e della rete ciclabile, così come definite dal PUMS, costituirà una soluzione competitiva con l’uso del mezzo privato, non solo per l’efficienza del servizio ma anche tenendo conto delle importantissime ricadute in termini di impatto ambientale. Si tratta di una proposta di buon senso, soprattutto in una fase di grandi cantieri per la mobilità pubblica, finanziati dai Fondi PNRR aventi una scadenza imminente per dare sollievo ai cittadini per gli spostamenti tra caselli e alleggerire il traffico con conseguente miglioramento della qualità dell’aria. Ricordiamo, infatti, che il tratto autostradale compreso tra Firenze Nord e Firenze Sud costituisce di fatto una direttrice alternativa per il traffico di attraversamento dell’area fiorentina, ma il pedaggio relativo a questo tratto ne scoraggia l’utilizzo.

Del resto la stessa idea era stata portata avanti anche da esponenti del centro-destra fiorentino nel proporre al Ministero delle Infrastrutture il pedaggio autostradale gratuito per i pendolari della tratta dell’A1 Firenze Nord – Firenze Sud”. (s.spa.)