Descrizione
«È surreale lo strenuo impegno di parte della maggioranza nel trovare una convergenza sull’atto del consigliere Palagi cesellando frase per frase. Durante la commissione di oggi sembrava quasi che le posizioni della Sindaca non esistessero».
Così Francesco Grazzini, capogruppo di Italia Viva – Casa Riformista, al termine della seduta dedicata alla proposta di conferire la cittadinanza onoraria a Francesca Albanese.
«Sono state citate tante fonti e richiamati numerosi episodi storici, ma nessuno dei consiglieri di maggioranza, fatto salvo il consigliere Ciulli, ha sentito il dovere di affiancare al lungo elenco di meriti della Albanese una parola di condanna per le vergognose affermazioni di questi giorni, né tantomeno quello di sostenere e difendere la Sindaca che, qualche ora prima, con grande chiarezza aveva giudicato “incompatibile” la cittadinanza onoraria, definito gravi le dichiarazioni e preso le distanze dalla stessa Albanese».
«È surreale, inoltre, che la maggioranza, che quotidianamente respinge numerosi atti del consigliere Palagi, scelga proprio il tema sul quale la Sindaca si è esposta in modo così netto per accodarsi all’estrema sinistra».
«Non possiamo far finta di niente davanti agli attacchi vergognosi rivolti alla senatrice Segre, alla quale il Consiglio comunale della scorsa legislatura ha dedicato una commissione. Non possiamo sorvolare sui commenti sugli ostaggi israeliani. Non possiamo accettare il “monito” ai giornalisti, con il dito puntato davanti alle telecamere, dopo l’assalto alla redazione de La Stampa: posizioni inaccettabili, incompatibili con la storia di Firenze».
«La Sindaca può stare tranquilla: se anche la sua maggioranza e il capogruppo del suo partito decidono di smentirla e di andare in direzione opposta, Italia Viva non lo farà e non lavorerà mai per convergenze su riconoscimenti ufficiali della città di Firenze a Francesca Albanese» conclude Grazzini. (fdr)

