Formazione per startup e imprese, mercoledì 25 giugno il seminario finale del ciclo d’incontri “Fare impresa futuro”

“Nuove prospettive per nuove strategie di impresa” è il titolo del seminario conclusivo del ciclo di incontri rivolto a startup, imprenditori, manager e consulenti d’impresa “Fare impresa futuro”, promosso dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Firenze, CenTraTec ed Eurosportello con il patrocinio del Comune di Firenze e della Camera di Commercio di Firenze, in programma mercoledì 25 giugno 2025 alle 15,30 presso la Camera di Commercio di Firenze (piazza dei Giudici, 3).

Dopo i saluti istituzionali del Presidente della Camera di Commercio Massimo Manetti e l’introduzione ai lavori dell’assessora all’Educazione e alla Formazione Benedetta Albanese, è in programma la lectio “La dotazione filosofica per l’esercizio del pensiero” di Roberta Lanfredini, Professoressa ordinaria di Filosofia Teoretica, Università di Firenze; a seguire la restituzione dei risultati del percorso “Fare Impresa Futuro” da parte di Veronica Cavedagna, dottoranda in Filosofia, Università di Pisa-Firenze e Université Paris Nanterre e Letizia Cipriani, dottoranda e docente a contratto, Università Niccolò Cusano; a conclusione, tavola rotonda con Roberto Pini, dirigente di Ricerca, già Presidente Area CNR di Ricerca di Firenze e Andrea Bonaccorsi, professore ordinario di Ingegneria Gestionale, Università di Pisa; modera Lucio Scognamiglio, presidente Eurosportello. 

“Abbiamo avviato un ciclo e aperto uno spazio politico di confronto, per contribuire con idee e nuovi strumenti formativi a costruire il futuro orizzonte delle imprese – dice l’assessora all’Educazione e alla Formazione Benedetta Albanese – con ‘Fare Impresa Futuro’ abbiamo creato un luogo di condivisione con nuovi percorsi di formazione anche per l’imprenditoria; era proprio questo l’obiettivo per cui nei mesi scorsi abbiamo costituito un tavolo che ha visto questo settore protagonista, per affrontare sfide cruciali che hanno a che fare con il quadro contingente e con l’ambizione di mettere le basi per il futuro in sinergia. Il primo atto di questo tavolo è stato questo ciclo formativo che abbiamo avviato e portato avanti con l’Università di Firenze e il Cnr, stimolando anche gli attori cittadini ad affrontare politicamente questo tema. Il grande risultato di questo corso, che ha avuto successo in termini di numeri e di partecipazione, ci rafforza nell’intento di proseguire verso la costruzione sinergica tra tutti i soggetti coinvolti, le categorie e la Camera di Commercio, di strumenti che possano essere utili a costruire il futuro. Il preziosissimo contributo dell’Università di Firenze e degli altri promotori è stato valore aggiunto del quale faremo tesoro e per il quale li ringraziamo”.

"La Camera di commercio di Firenze ritiene fondamentale la formazione per coprire posizioni specialistiche di cui si avverte forte carenza in alcuni settori economici – ha detto il Presidente Massimo Manetti – L’aggiornamento delle conoscenze è fondamentale per assicurare la resilienza e lo sviluppo delle imprese in un momento tanto complesso. La conferma ci giunge dai dati diffusi in queste ore sull'alto tasso di mortalità delle giovani imprese. Vediamo in ‘Fare Impresa Futuro’ un evento che va in questa direzione. Ed è per questo che la Camera di commercio contribuisce alla sua buona riuscita".

Roberta Lanfredini, professoressa ordinaria di Filosofia Teoretica dell’Università di Firenze: “La crescente complessità, l’impatto dell’intelligenza artificiale e la conseguente automazione, l’aumento del malessere nel lavoro, rendono non solo auspicabile ma necessario e indispensabile ripensare agli strumenti concettuali con cui affrontare il mondo imprenditoriale. Tali strumenti per essere davvero efficaci e agire in profondità devono trarre ispirazione dalla filosofia. La disciplina che, più di ogni altra, è in grado di pensare non solo ai mezzi, ma soprattutto ai fini; di non limitarsi alla contingenza ma di assumere un atteggiamento a lungo termine; di non adeguarsi ai vecchi schemi mentali (che evidentemente non funzionano più così bene) per lavorare sulla disposizione al cambiamento; di integrare in modo virtuoso l’efficacia con la richiesta, sempre più pressante, di senso. Il malessere nel mondo del lavoro si riflette anche nel fare impresa. Se l'imprenditore con l'aiuto di strumenti filosofici riesce a orientare e a dare senso alle sue azioni, anche chi lavora in azienda può essere in grado di maturare consapevolezza, partecipazione e affezione al progetto, all'interno di una cornice di senso non contingente ma prospettica”.

Il ciclo di incontri Fare Impresa Futuro (aprile–giugno 2025), ha proposto un metodo originale basato sull’utilizzo di strumenti filosofici di esercizio al pensiero, per stimolare il ragionamento critico, l’immaginazione strategica e la capacità dialogica. I temi affrontati — Squadra, Scenari, Conflitti — hanno dato vita a un confronto vivo e partecipato tra imprenditori, professionisti, ricercatori e giovani. Questo ultimo appuntamento focalizza l’attualità dell’approccio filosofico per l’esercizio al pensiero complesso e raccoglie gli esiti delle discussioni che hanno coinvolto oltre 100 iscritti a conferma dell’interesse per un ambito di indagine normalmente non coperto dalla formazione manageriale.

Gli incontri, promossi dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze, dal CenTraTec – Centro Trasferimento Tecnologico del CNR di Firenze e da Eurosportello con il patrocinio del Comune di Firenze e della Camera di Commercio di Firenze, sono stati gratuiti e realizzati con le risorse comunitarie di Enterprise Europe Network https://www.een-italia.eu/ , rete europea che aiuta le PMI a crescere, innovarsi ed internazionalizzarsi.
(mg)