Descrizione
“Non sarà un sereno Natale ed un felice anno nuovo per la signora Elda. Fiorentina di nascita e sanfredianina da sempre; perché l'anno prossimo dovrà lasciare la sua casa dove è cresciuta, all'interno di un caseggiato tra via Gozzoli, via Pisana, viale Aleardi e via Zanella, uno dei complessi più antichi del patrimonio ERP di Firenze.
La sua unica colpa è di aver superato di qualche migliaio d'euro l'Isee massimo consentito. Infatti, la normativa regionale prevede, anche giustamente, che l'ente gestore, ovvero Casa Spa, debba controllare i requisiti di assegnazione. Occorre cambiare subito il comma 3 dell'art 38 della legge 2 del 2019; non si può pensare che solo il 100% di invalidità ti possa permettere di rimanere, la signora Elda non è diventata una nababba, ha solo riscosso alla veneranda età di 75 anni il suo Tfr. Mandiamo via in modo aleatorio i nostri anziani dalle case popolari per far posto a chi?”. Lo dichiarano in una nota il consigliere comunale di Fratelli d’Italia insieme al collega in Consiglio regionale Jacopo Cellai.
Cellai nota: “Mi attiverò con urgenza per un approfondimento della legge che deve contemplare casi particolari come questo, senza cadere come un’accetta su persone deboli”.
Draghi, infine: “Mi confronterò con l'assessore Paulesu, se valuterà di sospendere il provvedimento di decadenza dell'alloggio come prevede la legge, in caso di fattori occasionali ed episodici di superamento del limite d'ISEE (quali il TFR per esempio)”. (fdr)