Del Re (Firenze Democratica): “Giusto l’intervento dell’Ordine degli Architetti. Rilanciamo l’urgenza di un ufficio comunale dedicato alla progettazione dello spazio pubblico e di concorsi di progettazione per la trasformazione della città”
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17 Novembre 2025
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Queste le dichiarazioni della capogruppo di Firenze Democratica, Cecilia Del Re:
“Condividiamo ed apprezziamo l’intervento odierno dell’Ordine degli Architetti di Firenze in merito alla necessità che l’amministrazione comunale utilizzi lo strumento del concorso di progettazione per trasformazioni pubbliche importanti per dimensione, pregio ed anche di valore sociale, come nel caso di via Palazzuolo. Si tratta, infatti, del migliore strumento per dare a tutti le stesse opportunità per disegnare il volto di parte della propria città, maggiormente trasparente e idoneo poi a creare anche un dibattito pubblico. Ed è importante che l’amministrazione mantenga il punto - quale responsabile dello spazio pubblico - che ciò avvenga anche nel caso di un intervento generoso di un soggetto privato come la Fondazione CRF.
Ricordiamo, peraltro, che la scelta di avvalersi di concorsi di progettazione era un punto fermo che avevamo tracciato nella presentazione e nelle relazioni a PS e POC, era una delle 50 scelte che lo caratterizzavano (si veda di seguito l’estratto dalla sintesi di presentazione dei nuovi strumenti urbanistici, in particolare la scelta numero 5 “Rigenerazione urbana partecipata e innovazione urbana”). Così come lo era un punto fermo la realizzazione di un Urban centre alla Ex ciminiera Fiat a Novoli e diffuso poi nei Quartieri per dare costantemente informazioni a cittadini (e non solo) sullo stato di trasformazione della città, attivando altresì progetti di partecipazione con i cittadini e i vari stakeholder.
Ribadiamo, poi, la necessità di un unico ufficio comunale per la progettazione dello spazio pubblico (che oggi manca, con ad esempio progetti talora predisposti dalla Direzione mobilità, vedi piazza delle Cure, talora dalla Direzione ambiente, vedi per esempio Piazza Pier Vettori), che era un punto importante del programma di “Firenze Democratica” e oggetto di battaglie portate avanti lo scorso mandato, ma che purtroppo non hanno trovato ascolto e condivisione nell’allora amministrazione.
Continueremo a portare avanti le nostre proposte, sperando di trovare ascolto nella maggioranza anche se il voto negativo alla mozione sul tema delle donazioni dei progetti da parte del consigliere Palagi non lascia ben sperare. Il nostro gruppo non è presente in commissione bilancio e quindi ancora non abbiamo potuto esprimerci su quell’atto, ma voteremo a favore appena approderà in consiglio. E’ ora di aprire un nuovo corso nella trasformazione dello spazio pubblico urbano, rispettando le scelte che avevamo posto nel POC su Urban Centre e concorsi di progettazione”. (s.spa.)


