Cantiere viale Petrarca, gli assessori Biti e Giorgio: “L’Amministrazione non abbandona i cittadini: l’attenzione ai controlli è alta”

“L’Amministrazione comunale non abbandona i cittadini. Le segnalazioni vengono prese tutte in considerazione e sono oggetto degli approfondimenti del caso sia da parte degli uffici dell’Urbanistica che dai reparti della Polizia Municipale. Ovviamente i controlli e i sopralluoghi vengono eseguiti nei modi e tempi più consoni per avere i riscontri utili per effettuare le valutazioni e intervenire in caso di irregolarità. I numeri dei controlli dimostrano che il Comune costantemente e continuativamente opera in questa direzione, ovvero verso la ricerca del rispetto della legalità e delle regole. Questa attenzione è confermata anche dal fatto che la sindaca Funaro ha convocato, con l’assessore al turismo Jacopo Vicini, per gennaio, un tavolo con tutti gli stakeholders del settore, da chi gestisce le piattaforme di annunci di locazioni, agli amministratori passando per gli agenti immobiliari, per far sì che non si vada incontro a vendite o affitti di immobili non abitabili oltre ad aver sottoscritto lei stessa il protocollo con la Guardia di Finanza finalizzato a rendere più incisiva l’azione di contrasto dell’economia illegale nel territorio fiorentino”. È quanto dichiarano gli assessori all’Urbanistica Caterina Biti e alla Polizia Municipale Andrea Giorgio rispondendo ad alcuni cittadini che hanno sollevato il caso di un presunto cantiere irregolare in viale Petrarca e della mancanza di risposte da parte dell’Amministrazione. 

Si precisa che, in questo anno, sono state aperte 415 pratiche di ispettorato, 655 sono invece le pratiche di ispettorato definite, e 180 le ordinanze a seguito di accertamenti di abusi edilizi. A fronte di 589 esposti dei cittadini, sono 103 le richieste della direzione urbanistica e 93 le richieste della Procura. Sono state inviare 49 comunicazioni di notizia di reato e 129 annotazioni di polizia giudiziaria.

Sulla base della ricostruzione degli uffici si precisa che la richiesta di sopralluogo inviata il 5 dicembre è stata presa in carico dagli uffici della Polizia Municipale. Il personale ha effettuato immediatamente un controllo sulla presenza di un titolo autorizzativo ed è risultata una CILA presentata alla Direzione Urbanistica. In questo caso il sopralluogo viene programmato in un momento in cui si può verificare se i lavori rispettano quando previsto dall’autorizzazione, riscontro che in questa fase non è possibile visto che l’intervento è appena iniziato. Nel caso che dai controlli risulti una assenza di permesso il sopralluogo viene invece effettuato nell’immediato. L’esposto è stato presentato il 15 dicembre ed è stata subito aperta una pratica dall’ispettorato.

Infine, sull’accusa di assenza del Comune, si evidenzia che le segnalazioni arrivate a inizio dicembre dai reparti della Polizia Municipale sono state prese in carico come testimoniato dall’attività di verifica effettuate sulla presenza di titolo autorizzativo per i lavori, ma non risultano arrivate ulteriori e-mail alle segreterie degli assessori all’Urbanistica e alla Polizia Municipale. (fb-mf)