Alleanza culturale come strumento di contrasto alla povertà educativa e di promozione della cittadinanza attiva
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17 Dicembre 2025
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Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la mozione sulla promozione dell’Alleanza culturale, presentata dalla prima firmataria Caterina Arciprete e fatta propria dalle Commissioni 4 – Politiche sociali e della salute, presieduta da Edoardo Amato, e 5 – Cultura e sport, presieduta da Marco Burgassi. La mozione era stata già approvata all’unanimità anche nei Quartieri 1 e 5.
L’Alleanza culturale si configura come uno strumento innovativo di welfare rigenerativo, capace di mettere in rete famiglie, scuole, associazioni, terzo settore e istituzioni culturali, con l’obiettivo di garantire l’accesso alla cultura anche a chi proviene da contesti più fragili, valorizzando al contempo le esperienze culturali già attive nei territori.
«L’obiettivo – spiega il presidente della Commissione Cultura Marco Burgassi – è fare in modo che l’accesso alla cultura non sia un privilegio, ma un diritto per tutte e tutti, a partire dalle nuove generazioni, riconoscendo e rafforzando le tante pratiche culturali che già nascono dal basso».
«Firenze è una città straordinariamente ricca di opportunità culturali – sottolinea il presidente della Commissione Politiche sociali Edoardo Amato – ma non tutte le famiglie riescono a beneficiarne. L’ultimo rapporto CESVOT evidenzia come il 21,1% della popolazione non abbia mai partecipato a un evento culturale negli ultimi due anni. Con l’Alleanza culturale vogliamo costruire un modello di inclusione che parte dai territori: una scelta chiara di welfare rigenerativo, che investe sulle persone e sulle comunità».
Conclude la consigliera Caterina Arciprete: «Ora chiediamo che la Giunta faccia propria questa visione, mettendo davvero al centro i quartieri, nello spirito del decentramento e di una città che riconosce la cultura come diritto di cittadinanza e come strumento fondamentale di coesione sociale». (s.spa.)

