Parco degli animali - Adozione/Cessione Cane
Dettagli
A chi è rivolto
Adozione: a chiunque abbia il desiderio di adottare un cane e che abbia piena consapevolezza dell'impegno e delle cure necessarie alla custodia dell'animale.
Cessione: al/lla proprietario/a del cane, se per gravi motivi non può più tenerlo con sé.
Descrizione
Adozione: Il canile del Comune di Firenze è un rifugio per cani abbandonati in attesa di trovare una bella famiglia.
Cessione: Il proprietario o detentore a qualsiasi titolo di un cane, nel caso in cui per gravi motivi sia impossibilitato a tenere presso di sé l'animale, può chidere al/lla Sindaco/a del Comune di residenza l'autorizzazione a consegnare il cane ad una struttura pubblica.
Come fare
Adozione: rivolgersi all'Ufficio per i diritti degli animali per un appuntamento.
Cessione: le domande vanno inviate esclusivamete per posta a: protocollo.ambiente@comune.fi.it utilizzando il fac-simile di domanda.
Cosa serve
Adozione: rivolgersi all'Ufficio per i diritti degli animali
Cessione: domanda di cessione del cane e gli allegati che dimostrano l'impossibilità di tenere l'animale.
Cosa si ottiene
Si ottiene l’affidamento di un cane in adozione dal canile comunale oppure l’autorizzazione comunale alla cessione del cane a una struttura pubblica, garantendo il benessere dell’animale.
Tempi e scadenze
Adozione: i tempi variano a seconda del procedimento di adozione.
Cessione: il tempo di risposta è 15 giorni che decorrono dalla data di arrivo della domanda all'ufficio.
Quanto costa
Nessuno
Procedure collegate all'esito
Cessione: il/la Sindaco/a, entro quindici giorni dal ricevimento, si pronuncia sulla domanda. In caso di mancata risposta l'istanza si intende accolta.
Accedi al servizio
Parco degli animali
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Normativa di riferimento
Regolamento comunale per la Tutela degli animali e Legge Regionale Toscana n. 59/2009