Segretario generale, intervengono Milani, Innocenti e Balli: "Le procedure per la selezione erano in corso da tempo"
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11 Agosto 2025
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"A beneficio della verità, ricordiamo che nonostante la loro mancata approvazione della delibera in Consiglio, gli uffici avevano già dato corso alle procedure previste dalla normativa per la nomina del Segretario Generale, a partire dalla pubblicazione del bando pubblico". Così il capogruppo del Pd Luca Milani e i vicecapogruppo Alessandra Innocenti e Cristiano Balli replicano alle dichiarazioni dei componenti della Lista Civica Eike Schmidt che "rivendicano meriti su un procedimento già avviato da tempo".
"Una delibera di Consiglio, non votata dalla minoranza, ha dato il via libera alla convenzione tra Comune e città Metro - hanno ricordato - questo atto ha fatto partire il percorso amministrativo per individuare il nuovo segretario generale. Percorso che a giorni avrà la sua conclusione".
"La macchina amministrativa - hanno ricordato Milani, Innocenti e Balli - non si ferma per i comunicati stampa né per le assenze al momento del voto. C’è chi lavora nel silenzio delle istituzioni e chi preferisce agitare le acque sotto il sole di agosto, forse per nascondere un certo nervosismo politico. Se oggi si arriva alla nomina non è certo per un 'miracolo ferragostano', ma perché le istituzioni, al contrario della narrazione catastrofista della minoranza, stavano già lavorando".
"È curioso vedere chi ha disertato i voti fondamentali parlare oggi di 'pressing' - hanno concluso i tre esponenti del Pd - se davvero ci tenevano al corretto funzionamento dell’ente, avrebbero potuto dimostrarlo con i fatti, non con i titoli di giornale.
La verità è semplice: le procedure erano in corso, tutto alla luce del sole. Ma se serve una polemica estiva per far sentire viva la minoranza, gliela concediamo volentieri. L’importante è che la città vada avanti, con o senza le loro sparate". (fn)