Descrizione
Si intitola “La casa del platano” ed è il libro (ed.CartaCanta) che verrà presentato domani pomeriggio alla biblioteca delle Oblate. Lo hanno scritto Rosalba de Filippis, poetessa e scrittrice, e Antonio D’Ambrosio (che è stato sindacalista e presidente del Consiglio regionale del Molise), ed è sia il viaggio alla ricerca delle tracce di un padre amato che il racconto di una storia all’origine di una identità umana e professionale. La “casa del platano” era l'abitazione a Macchiagodena (un piccolo Comune del Molise) del professor Vincenzo De Filippis, una casa aperta a tutti, soprattutto agli ultimi. Nelle 144 pagine si ripercorre la storia del professor De Filippis, il suo impegno civile e morale, e si tracciano anche gli eventi più importanti accaduti in quel territorio in un periodo complesso e conflittuale nel quale si cominciava a porre le basi della democrazia italiana.
Alla presentazione di domani (che avrà inizio alle 16.30 alla Sala Conferenze 'Sibilla Aleramo') parteciperanno, oltre alla vicesindaca Cristina Giachi, il sindaco di Macchiagodena Felice Ciccone, che è autore della prefazione, e una larga rappresentanza della comunità molisana nel capoluogo toscano. Ne parleranno con gli autori il direttore di Testimonianze Severino Saccardi, l’antropologo molisano Antonio Fanelli, Valdo Spini presidente del Circolo Fratelli Rosselli e due allievi del professor Vincenzo de Filippis, padre di Rosalba, insegnante di filosofia che si trasferì dal Molise a Firenze: Fabio Picchi, chef e scrittore e Alessandra Nencioni, assessore alla scuola di Fiesole.
Il direttore di Stamp Toscana Piero Meucci modererà il dibattito. (fn)

