Descrizione
Queste le dichiarazioni dei consiglieri di Fratelli d’Italia Angela Sirello, Matteo Chelli, Alessandro Draghi e Giovanni Gandolfo
“Sorprende la totale assenza di risposte in merito alla questione della mancata nomina del segretario generale del Comune e della Città Metropolitana da parte del Sindaco, sollevata da più parti e persino approdata in Parlamento, attraverso l’interrogazioni parlamentare presentata dall’On. Chiara la Porta e dall’On. Francesco Michelotti di Fratelli d’Italia. Pertanto abbiamo ritenuto opportuno inviare in merito una lettera al Sig. Prefetto”.
Ecc.mo Prefetto,
il presente esposto è finalizzato a porre alla Sua attenzione la grave e persistente condizione di incertezza amministrativa e difficoltà gestionale in cui versano, rispettivamente, il Comune e la Città Metropolitana di Firenze a causa dell’assenza, da oltre sette mesi, della figura del Segretario comunale, stante la mancata nomina da parte del Sindaco, che dovrebbe provvedere in tal senso ai sensi dell’art. 97 del D.lgs. 267/2000.
Detto profilo, infatti, riveste un ruolo centrale per l’ente locale, ponendosi a diretta garanzia della legalità, dell’imparzialità e del buon andamento dell'azione amministrativa, prova ne sia anche l’attribuzione ex art. 1, comma 7, L. 190/2012, della funzione di Responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza.
Alla luce di quanto sopra, pertanto, rammentato che l’inottemperanza ad un preciso obbligo di legge quale quello enucleato dall’art. 97 del T.U.E.L. costituisce potenziale motivo per l’avvio delle procedure finalizzate alla rimozione dalla carica di Sindaco e al conseguente scioglimento dell’organo consiliare, voglia la S.V. intraprendere tutte le azioni ritenute necessarie a tal proposito, atte a garantire il ripristino della regolarità amministrativa e gestionale dei suddetti enti. (s.spa.)

