Vandalizzata la targa dedicata ad Amalia Pincherle Rosselli. Andrea Ciulli (Presidente Commissione Toponomastica): “Un gesto ignobile che oltraggia non solo la sua figura, ma anche il ricordo dei suoi figli”

“Sono profondamente indignato, come cittadino e come presidente della Commissione toponomastica del Comune di Firenze, per il vile atto vandalico che ha colpito ieri nella nostra città la targa in memoria di Amelia Pincherle Rosselli, scrittrice e drammaturga di grande spessore e donna antifascista. 
Un gesto ignobile – sottolinea il presidente della Commissione Toponomastica Andrea Ciulli – che oltraggia non solo la sua figura, ma anche il ricordo dei suoi figli, Carlo e Nello Rosselli, barbaramente assassinati in Francia su ordine del regime fascista.
Amelia Pincherle Rosselli è stata una donna straordinaria, la cui vita è stata segnata dal dolore ma anche da una incrollabile fede nei valori di libertà e giustizia. Questa targa non è solo un omaggio a lei, ma un monito costante contro l’oscurantismo e la violenza.
La nostra comunità non si lascia intimidire da gesti come questo e il Comune di Firenze ha già annunciato che la targa verrà ricollocata al suo posto immediatamente. Un segnale forte e chiaro: la memoria non si cancella, la storia non si riscrive.
La memoria di Amelia Pincherle Rosselli – conclude il presidente Andrea Ciulli – continuerà a brillare come un faro per tutti noi e non permetteremo a nessuno di infangare la nostra storia e i valori su cui si fonda la nostra democrazia”. (s.spa.)