Spostamento bus turistici, Chelli, Gandolfo e Sirello (FdI): "A rischio posti di lavoro e fatturato del commercio locale. Confronto con le categorie: l'assessore Giorgio ha sbagliato tavolo o si è seduto da solo?"

"Alla nostra domanda sullo spostamento della fermata dei bus turistici dal lungarno Pecori Giraldi a piazzale Vittorio Veneto, l’assessore Giorgio ha dichiarato che l’Amministrazione Comunale avrebbe incontrato “al tavolo” le rappresentanze dei lavoratori coinvolti, dei bus turistici, delle guide e delle attività commerciali interessate. A noi non risulta che questo sia accaduto e ci domandiamo a quale tavolo abbia preso parte. Perché l’impressione, sempre più concreta, è che Giorgio si sia seduto da solo, parlando con nessuno.
Sono state fatte scelte che hanno letteralmente danneggiato e colto alla sprovvista le attività economiche. Sono a rischio i ricavi della stagione estiva e i posti di lavoro che vogliamo in tutti i modi tutelati.
Ci domandiamo a quale tavolo abbia preso parte l'assessore. L’area commerciale di Santa Croce è estremamente legata al fenomeno del passaggio dei gruppi legati ai bus turistici e c’era tutto il tempo per coinvolgere i lavoratori interessati.

Non si comprende la necessità di intervenire proprio oggi piuttosto che in autunno sulla fermata dei bus sul lungarno, e tutti i dubbi che abbiamo posto sulle ripercussioni per il traffico dello spostamento su piazzale Vittorio Veneto restano sul tavolo, anche se Giorgio sembra non vederli.
È evidente che ancora una volta si è scelto di procedere senza coinvolgimento, senza trasparenza e senza rispetto per le realtà che ogni giorno vivono e fanno vivere la città".

Lo dichiarano i consiglieri di Fratelli d'Italia Matteo Chelli, Giovanni Gandolfo e Angela Sirello (capogruppo)

(fdr)