Servizi di assistenza domiciliare. Dmitrij Palagi e Antonella Bundu (Sinistra Progetto Comune): “Le sicurezze da garantire”

“La scorsa settimana abbiamo depositato un’interrogazione urgente in merito alle condizioni di sicurezza sanitaria da garantire all’utenza e a chi lavora per garantire i diritti di persone anziane o diversamente abili.
Ci eravamo concentrati sui dispositivi di protezione individuale – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – e sulla possibilità di confrontarsi con le diverse parti per adeguati sistemi di tracciamento sanitario.
Lunedì abbiamo chiesto informazioni su quest’ultimo aspetto anche per il personale sanitario a domicilio e per i centri di accoglienza, ricevendo in risposta che non corrisponde ad alcuna segnalazione ricevuta.
In queste ore una nuova richiesta di chiarimento è arrivata, da parte dell’organizzazione sindacale CUB Sanità. Riguarda le indicazioni date dai diversi soggetti gestori del servizio e, in particolare, la possibilità di limitare il contatto in ambiente chiuso senza intaccare la piena retribuzione di chi opera in condizioni di grande rischio.
Comprendiamo che sia tutto molto difficile, ma il Covid-19 non è più una novità ed è necessario garantire la massima tranquillità al personale impiegato, oltre che alla cittadinanza interessata da questi servizi, direttamente o indirettamente. Confidiamo che dalla Giunta arrivino tempestivamente le risposte, nella consapevolezza di quello che è il ruolo che cerchiamo di svolgere e di riconoscere al Consiglio comunale di cui siamo parte. Infine – concludono i consiglieri Palagi e Bundu –  ribadiamo la necessità di richiedere tamponi periodici, ogni 15 giorni, per le operatrici e gli operatori dei servizi di assistenza domiciliare”. (s.spa.)