Salta al contenuto principale Skip to footer content

Palagi e Bundu (SPC): "Residenze cancellate: si risolve per un bambino di due anni, ma per la madre?"

Dettagli

Descrizione breve
"La risposta di oggi non va oltre il caso specifico segnalato pubblicamente, che viene risolto solo parzialmente"
Data:

19 Ottobre 2020

Tempo di lettura:

1 minuto, 19 secondi

Descrizione

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune

"La Giunta dovrà vedere riassegnata la delega servizi demografici. Ci dovrà dare subito dopo conto di come mai non si sia dato seguito all'atto approvato dal Consiglio comunale di Firenze, con cui si chiedeva di bloccare la cancellazione delle residenze anagrafiche. Un bambino di due anni e sua madre a giugno si sono visti negare ogni diritto. Lui, cittadino italiano, è nato e cresciuto a Firenze. Ma aveva smesso di esistere. Il suo caso è stato risolto. Quello della madre no. 

Riconosciamo agli uffici e al dirigente dei servizi demografici di aver saputo interessarsi alla questione celermente. Purtroppo però ci risulta che la Giunta avesse ricevuto segnalazione da mesi. Che in piena pandemia un diritto essenziale e dei bisogni primari possano venire negati con tanta banalità dovrebbe essere un segnale di allarme per tutta l'Amministrazione.

Sono mesi che cerchiamo di risolvere la questione delle residenze anagrafiche. Confidiamo che si vada oltre una generica disponibilità a discutere del tema e si trovi una strada per risolvere almeno la parte di competenza comunale". (fdr)

Ultimo aggiornamento:

19/10/2020, 17:21

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?2/2

Inserire massimo 200 caratteri