Mossuto (Lega): “Sindaco Funaro dopo i proprietari di B&B adesso ostacola gestori di caddy e risciò in centro storico. Sapete solo vietare! Conoscete la libertà di impresa?”
9 Luglio 2025
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Descrizione
Dichiarazione del Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio, Guglielmo Mossuto
“Non potete regolamentare tutto. Non potete frenare chi realizza un fatturato. La libertà di impresa, ricordiamolo, è sancita dall’articolo 41 della Costituzione Italiana, è il diritto dei privati di svolgere attività economiche, producendo beni o servizi, con l’obiettivo di ottenere un profitto. Forse il Sindaco Funaro se lo dimentica troppo spesso… Perché? Da ieri, come annunciato dalla stampa, caddy, risciò o altri mezzi atipici saranno vietati nell’area Unesco di Firenze, ovvero nel centro storico della città, grazie al “regolamento per lo svolgimento delle attività di trasporto turistico” che a breve sarà approvato in Giunta Comunale, in seguito al vaglio del Consiglio Comunale prima di entrare in vigore”.
“Come successo con gli affitti brevi questa Giunta è divenuta il simbolo di un altro tipo di ordine: quello amministrativo e dirigista, che moltiplica vincoli e divieti a danno di chi semplicemente intende produrre servizi utili alla comunità. La solita dannosa e tipica mentalità di sinistra, insomma, condita dalle solite MULTE! Saranno infatti effettuati controlli dalla Polizia Municipale: per i veicoli ‘vietati’, se trovati in centro, scatterà il sequestro, per quelli che hanno il nulla osta, ma svolgono attività irregolare ritiro del nulla osta e multa da 500 euro! Ancora una volta sanzioni, solo sanzioni, per opera della Polizia Municipale. Ma quando gli Agenti si occuperanno anche di sicurezza urbana?”.
“Come Lega, abbiamo idee diverse, anziché porre divieti dopo aver permesso tutto e di più a caddy e risciò adesso sarebbe stato opportuno, casomai, regolamentare senza vietare determinate zone della città. Cosi si toglie un servizio che, se utilizzato da turisti piuttosto che da fiorentini, dimostra che era utile! Probabilmente il servizio Bus AT Autolinee e Tramvia in città non soddisfa la popolazione e neppure i turisti. Perché quindi togliere servizi? Perché a sinistra sapete solo vietare? La libertà proprio voi non la conoscete sotto ogni sua forma…”. (s.spa.)