Mossuto (Lega): “Cittadini bloccati nel traffico dai troppi cantieri in contemporanea. Code infinite e Bus in perenne ritardo. Ecco i risultati della gestione dell’assessore Giorgio!”

Dichiarazioni del Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto 

“Sono ormai molte settimane che a causa dei troppi cantieri aperti contemporaneamente (ed altri arriveranno...) che questa città risulta bloccata fra code infinite ed una viabilità invivibile. Cittadini soffocati non solo dal caldo normale del periodo quasi estivo, ma soprattutto da folli scelte di questa Amministrazione comunale che come sempre decide puntando agli obiettivi politici, fregandosene degli effetti collaterali. Facile per l’assessore Giorgio, chiuso fra le 4 mura del suo ufficio...”.

“Sono giorni che prima con i cantieri tramvia e gli abbattimenti “a raffica” di alberi, poi con la vergognosa chiusura a tratti, senza logica, di Via Bolognese ed infine con il potenziamento dei lavori in Viale Europa per la tramvia si è gettato Firenze nel caos totale! Chi sono “i geni” capaci di produrre un caos così diffuso? Assessore Giorgio, ma quando ha autorizzato e dato il via a transennare strade e piazze (sorridendo in foto ai giornali) aveva idea di quanto avrebbe scatenato? Soprattutto sapendo anche degli imminenti eventi, come i concerti al Visarno, forse occorreva riflettere anziché autorizzare tutto ad occhi chiusi... Firenze non ha la stessa superficie di Roma...!!”.

“Adesso ovviamente la confusione ha coinvolto anche il servizio bus AT Autolinee Toscane che già ad oggi “fa acqua da tutte le parti”, figuriamoci ridotto a lavorare in condizioni di viabilità così improponibili! Corse bus che saltano, utenti che restano sotto il sole cocente senza neppure una pensilina che regali loro un po’ di ombra, vergogna! Non ve ne frega nulla a voi del PD dei disagi arrecati alla gente!”.

“Chiediamo alla Giunta Funaro di intervenire “ridando fiato” alla viabilità soprattutto nei giorni di giugno-luglio quando la gente non è ancora per la maggior parte in ferie. Alcune aree cantiere vanno “stoppate” dando le reali priorità! La contemporaneità odierna dei lavori è una scelta folle ed infantile!”. (s.spa.)