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Monna Tessa, via libera della Commissione Urbanistica. Pampaloni e Milani (PD): “Studentato a prezzi calmierati e 1,37 milioni per la riqualificazione di Piazza dell’Unità”

Dettagli

La Commissione ha votato lo schema di convenzione che avvia l'iter per la riqualificazione dell'ex ospedale
Data:

3 Dicembre 2025

Tempo di lettura:

2 minuti, 56 secondi

presidente commissione urbanistica e patrimonio
Capogruppo PD

Descrizione

La Commissione Urbanistica del Comune di Firenze ha esaminato e votato oggi la delibera relativa all’approvazione dello schema di convenzione urbanistica per l’area di trasformazione AT 01.16 Monna Tessa. Questo passaggio è propedeutico all'approvazione finale in Consiglio Comunale e avvia l'iter per la riqualificazione di un complesso immobiliare strategico, da tempo in stato di abbandono.

Il progetto prevede il recupero dell’ex complesso ospedaliero di viale Pieraccini per realizzare una nuova residenza universitaria con 480 posti letto. L'operazione, sostenuta da Investire SGR e in linea con i finanziamenti PNRR, definisce precise condizioni per il diritto allo studio: la totalità dei posti letto sarà offerta a condizioni agevolate. Nello specifico, il 50% dei posti sarà messo a disposizione dell'Università di Firenze a tariffe calmierate, mentre l'altro 50% sarà gestito in accordo diretto con il Comune. Per la quota comunale, applicando il Regolamento per l'edilizia convenzionata, sono state fissate condizioni migliorative rispetto agli standard minimi nazionali: uno sconto del 30% sul canone medio e un vincolo di destinazione sociale esteso a 20 anni.

Per quanto riguarda la compensazione urbanistica, l'Amministrazione ha deciso di destinare l'intero importo dovuto dall'operatore, pari a € 1.370.667,60, al finanziamento della riqualificazione di Piazza dell'Unità d'Italia. La scelta risponde a precise motivazioni tecniche, economiche e sociali. Le aree interne al comparto Monna Tessa proposte inizialmente per la cessione non sono state ritenute idonee per funzioni pubbliche. Dirottare le risorse su Piazza dell'Unità consente non solo di risparmiare sugli interessi del mutuo per un'opera già approvata, ma sostiene un progetto di rilancio necessario per restituire dignità a una delle porte del centro storico UNESCO: sono previsti marciapiedi allargati, nuove aree pedonali e una rivoluzione green per renderla più vivibile e sicura.

“L’intervento ha una doppia valenza: risponde al bisogno abitativo degli studenti e finanzia un'opera pubblica” dichiarano congiuntamente il Presidente della Commissione Urbanistica, Renzo Pampaloni, e il Capogruppo del PD, Luca Milani, membro della Commissione. “Tuttavia, il nostro impegno non si ferma qui. L’obiettivo è lavorare con tutti i soggetti coinvolti, individuando nell'Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario (DSU) il soggetto gestore preferenziale per l’intera struttura, in coerenza con la sua missione istituzionale di garanzia del diritto allo studio. Vogliamo inoltre verificare le condizioni affinché sia possibile l’abbattimento tariffario a 599 euro alla totalità dei 480 posti letto per assicurare la massima accessibilità economica per tutti gli studenti. Riteniamo infine opportuno informare la Commissione competente sulle eventuali misure di mitigazione che risultino necessarie in seguito alla valutazione complessiva degli effetti ambientali e sulla mobilità prodotti dall'intervento che il proponente dovrà fare preliminarmente al rilascio dei permessi edilizi”.

Ultimo aggiornamento:

04/12/2025, 10:29

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