Lorenzo Masi (Capogruppo M5S): "Declassamento del Teatro della Toscana. Ancora nessuna notizia ufficiale dal Ministero della Cultura"
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25 Giugno 2025
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Queste le dichiarazione del Capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Palazzo Vecchio Lorenzo Masi.
“L’ipotesi di un declassamento del Teatro della Toscana è ormai cosa nota, come abbiamo appreso a mezzo stampa negli ultimi giorni, con le polemiche che ne sono derivate alla luce delle dimissioni, mai avvenute prima, di tre commissari incaricati di decidere il futuro del teatro.
Nessuna notizia ufficiale è pervenuta però alla Sindaca Funaro, così ci ha confermato oggi in Consiglio comunale l’assessore alla Cultura Bettarini. Apprendiamo inoltre che domani pomeriggio il Ministro Giuli risponderà a un question time presentato ad hoc sul tema del declassamento. Chi vivrà vedrà, dunque.
Voglio pensare che questo sia un segnale positivo, di un’interlocuzione in corso e di una revisione dei punteggi assegnati al Teatro della Toscana che, come noto, sembrerebbe aver perso ben 20 punti rispetto allo scorso anno. Motivo per il quale i tre commissari hanno presentato le dimissioni.
Il declassamento avrebbe un impatto devastante per la nostra città, non soltanto perché si tratterebbe di una scelta meramente politica, ma anche perché comporterebbe una riduzione dei fondi pari a più del 20% (oltre 2 milioni di euro) e la riduzione del Teatro della Toscana a teatro della città.
Quello che ad oggi è certo e che ci trova d’accordo, è la convinzione del Comune di Firenze di procedere in tutte le sedi opportune per opporsi a questa scelta immotivata del Ministero della Cultura.
Auspichiamo che da Roma arrivino dunque già domani notizie rassicuranti sul futuro del nostro Teatro, perché la difesa della cultura deve essere la priorità di chi è chiamato a governare il nostro Paese con responsabilità e imparzialità”. (fdr)