Descrizione
Queste le dichiarazioni del Capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Palazzo Vecchio Lorenzo Masi.
“E’ passato in Consiglio comunale, anche con il voto favorevole del gruppo che rappresento, il Regolamento che disciplina il trasporto turistico su strada nell’area Unesco.
Una scelta importante, che mira a garantire il decoro e la vivibilità della nostra città, per provare a cercare una maggiore tutela e controllo del fenomeno turistico in tutte le sue sfaccettature che questa Amministrazione, non possiamo non dargliene atto, sta cercando di contenere e regolamentare.
Chi non fa non falla, recita un proverbio. È proprio questo il caso, perché dobbiamo dare atto alla Giunta di essersi interrogata su un tipo di turismo su strada, quello del trasporto con caddy e golf car, che a Firenze sta prendendo sempre più piede e che necessitava di essere regolamentato.
E’ chiaro che questo provvedimento rappresenta solo un primo passo, migliorabile e rivedibile, di un percorso che deve tener conto anche delle istanze dei rappresentanti di questo turismo green su strada. Bene quindi l’avvio della regolamentazione a metà ottobre, così come auspichiamo che tra un anno ci si possa tutti sedere intorno a un tavolo per confrontarci, evidenziare le criticità e adottare misure correttive che risolvano le problematiche che inevitabilmente emergeranno.
Auspichiamo che ci sia fin da subito un potenziamento dei controlli su chi esercita il turismo su strada, ma anche l’apertura ad una revisione dei percorsi permessi e delle soste consentite durante gli stessi.
In tal senso ritengo importante ribadire quanto in questi giorni ho più volte manifestato all’Amministrazione Comunale, ossia che è evidente sia mancata la comunicazione e il confronto tra la Giunta e le categorie professionali interessate, e proprio per questo invito gli assessori interessati a interrogarsi e a preservare i rapporti con le parti interessate nel prossimo futuro.
Ricordo invece l’impegno che i consiglieri, tra cui il sottoscritto, hanno invece manifestato in tutto questo tempo, accogliendo sia i rappresentanti di categoria nelle sedute della commissione sviluppo economico competente in materia, ma anche denunciando a più riprese le necessità di una regolamentazione condivisa.
Con l’approvazione di oggi diamo atto che delle regole servono, ma chiediamo altresì una maggiore condivisione nonché scelte di qualità che siano realmente a vantaggio della vivibilità della nostra città, senza danneggiare però gli operatori del settore turistico”. (s.spa.)