Descrizione
«Da giorni – afferma il consigliere comunale Francesco Grazzini – campeggia in piazza del Duomo, a due passi dalla Cattedrale e proprio sotto la cupola del Brunelleschi, una “Tenda per la Palestina”: gazebo, sedie, microfoni, dibattiti politici e un ricco programma di eventi partecipati anche da autorevoli esponenti della politica toscana. Il tutto all’ombra del monumento più iconico della città. Un’occupazione così ben organizzata da sembrare quasi… autorizzata. Quasi.»
«Peccato – prosegue Grazzini – che secondo quanto riportato sulla rete civica del Comune, per qualsiasi occupazione di suolo pubblico serva una trafila precisa: richiesta via portale STAR, postazione autorizzata, permessi in regola. Ma – sorpresa! – non solo piazza del Duomo non risulta tra le aree autorizzabili, ma pare che nessuno abbia nemmeno pensato di chiedere il permesso.»
«Per chiarire la questione – aggiunge il consigliere – ho presentato una domanda di attualità in Consiglio comunale. Non ho avuto risposta scritta per “mancanza di tempo” (un grande classico), ma in aula si è comunque lasciato intendere che no, nessuna richiesta formale è mai arrivata.»
«Ora, capisco che certe cause possano godere di una sorta di immunità morale – conclude Grazzini – ma qui non si parla di opinioni, si parla di regole. E le regole, se esistono, valgono per tutti. O almeno dovrebbero. Altrimenti aboliamole e diciamolo chiaramente: basta una buona intenzione e un comunicato stampa a Palazzo Vecchio per occupare il suolo pubblico, magari all’ombra della cupola del Brunelleschi. Così risparmiamo anche sul portale STAR.» (s.spa.)