“C’è un voto del Consiglio comunale che ha chiesto alla Giunta di intervenire con risorse proprie per sostenere i nuclei familiari e le classi lavoratrici in difficoltà sul nostro territorio.
Ci è parso di capire che veniamo accusati di assistenzialismo. Curioso, visto che siamo stati anche “incolpati” dell'opposto, cioè di essere troppo ideologici e astratti, quando esprimiamo la nostra visione politica e chiediamo di agire sulle cause delle disuguaglianze che segnano la Città e il Paese.
Lunedì – annunciano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – chiederemo, con un question time, se si intendano respingere la povertà e l'imminente recessione a colpi di brioches. Lo faremo a seguito della presentazione dei dati Irpet del 15 luglio, drammatici ma non sorprendenti.
È evidente la necessità di interventi a livello europeo e nazionale. Però il Comune di Firenze può e deve attivarsi direttamente, anche con risposte concrete e rapide, con risorse proprie. Solo in parte è stato fatto e alcune proposte precise sono state avanzate, anche dalla nostra coalizione, nel confronto con diverse reti di solidarietà attiva.
Alle 18.00 – aggiungono Palagi e Bundu – è stato indetto un presidio in piazza della Signoria da Firenze Città Aperta, Potere al popolo! e dai sostegni alimentari del Quartiere 5. Ci affacceremo appena possibile dal Consiglio comunale, che sarà in Sala d’Arme, anche per valutare insieme, alla stampa e a chi sarà presente, le risposte ricevute dalla Giunta”. (s.spa.)