Descrizione
Queste le dichiarazioni dei consiglieri di Fratelli d’Italia Giovanni Gandolfo, Angela Sirello, Alessandro Draghi e Matteo Chelli
“Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia interviene sulla recente approvazione della delibera n. 2025/00053 del Comune di Firenze, recante il “Regolamento per l’esercizio delle attività di trasporto turistico all’interno dell’area Unesco”, promossa dagli assessori Jacopo Vicini (Turismo) e Andrea Giorgio (Mobilità).
“Abbiamo da tempo sostenuto l’urgenza di disciplinare un settore cresciuto senza regole – affermano i consiglieri di Fratelli d’Italia –. Tuttavia, restano forti perplessità sugli itinerari approvati, che a nostro avviso non hanno natura né qualità turistica, e sul sistema del click-day, soggetto a conflitti fra operatori e inefficienze organizzative.”
Il gruppo ha presentato emendamenti migliorativi, tra cui:
Rinvio dell’entrata in vigore al 3 novembre, per dare agli operatori il tempo necessario di adeguamento.
E sfruttare a pieno la stagione turistica estiva.
La proposta di un unico itinerario più lungo e realmente turistico che escludesse il transito nel “castrum romano”, in alternativa ai due percorsi brevi scelti dalla giunta, che riteniamo insufficienti per garantire un’offerta turistica adeguata di qualità.
“Un singolo itinerario esteso e comunque esterno al castrum romano della città. avrebbe consentito un servizio turistico più efficace e sostenibile. Al contrario, il modello attuale — due percorsi distinti per lungarno est e ovest — è limitante e non consente un’esperienza adeguata per i visitatori” .
La maggioranza ha respinto tutte le nostre proposte, confermando un approccio ideologico e poco pragmatico.
Per tali motivi, Fratelli d’Italia ha deciso di astenersi in sede di voto. “Riteniamo comunque che alcune scelte dovessero essere fatto: non ci siamo opposti alla creazione a regole che comunque garantiranno maggiore ordine e contrasto all’abusivismo.
Manteniamo il nostro impegno per vigilare affinché il regolamento si possa migliorare nel corso del tempo”.