Beatrice Barbieri (Presidente Commissione istruzione, formazione e lavoro): “Educazione, istruzione e promozione del sistema integrato dei servizi”
30 Giugno 2025
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Descrizione
“È stata approvata in Giunta la ripartizione dei fondi statali del Ministero dell’Istruzione e del Merito, al fine di promuovere il sistema integrato dei servizi di educazione e istruzione per fascia d’età 0-6 anni. Una dimostrazione – ha detto la Presidente Commissione istruzione, formazione e lavoro Beatrice Barbieri che ha presentato un question time al quale ha risposto l’assessora Benedetta Albanese – che l’amministrazione è attenta alla qualità e alla fruibilità dei servizi a favore delle famiglie. Nonostante ci sia stata una riduzione del finanziamento ministeriale l’amministrazione comunale è riuscita a mantenere ed incrementare l’offerta dei servizi.
Come ha confermato l’assessora il fondo che viene distribuito per questi servizi è diminuito di circa 40 mila euro. Una cifra che è stata distolta da ciò che normalmente serve a garantire i servizi. Questa cifra è stata integrata dall’amministrazione comunale fiorentina. Un investimento prezioso che per il Comune di Firenze va incrementato. È stato mantenuto lo stesso livello delle scelte educative continuando anche a mantenere i contributi anche per le scuole paritarie. Un milione e mezzo circa del milione e 700 mila che fa parte del fondo è stato destinato ai servizi di gestione dei nidi. Sono stati investiti 180 mila euro per il sostegno alle famiglie che, con reddito più basso, scelgono altre scuole e 50 mila euro per i centri estivi.
Il sistema integrato di educazione e d’istruzione dalla nascita ai 6 anni è previsto dalla normativa italiana e mira a costruire questa rete educativa. Il Comune – ha concluso la presidente della Commissione istruzione, formazione e lavoro – ha questo ruolo centrale nell’attuazione della continuità educativa tra i servizi dell’infanzia. E questo è importante anche per garantire le pari opportunità per l’offerta formativa attraverso questo coordinamento pedagogico e di formazione del personale e, non di meno, la partecipazione con le famiglie”. (s.spa.)