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Barista aggredito, Torselli (FDI) e Cellai (FI): "Siamo andati a portargli la nostra solidarietà, ci ha chiesto più sicurezza e presidio del territorio"

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Descrizione breve
"Sono gli stessi temi che sottoporremo al Questore e al Prefetto, a cui abbiamo già richiesto un appuntamento. Vogliamo tornare ad essere orgogliosi della nostra Firenze"
Data:

21 Marzo 2018

Tempo di lettura:

1 minuto, 28 secondi

Descrizione

Questa mattina, i capigruppo di Fratelli d'Italia Francesco Torselli e di Forza Italia Jacopo Cellai sono andati a far visita a Naomasa Masuda, il barista quarantaduenne vittima ieri mattina di una violenta aggressione davanti al bar in cui lavora, in via Pellicceria, ad opera di un uomo di colore poi datosi alla fuga.

"Siamo andati a portare al signor Masuda la nostra solidarietà – hanno dichiarato Torselli e Cellai –. Pensare che solo poco più di un anno fa è arrivato nella nostra città da Tokyo... chissà che idea potrà essersi fatto di Firenze. Il signor Masuda ci ha chiesto di impegnarci perché la città diventi più sicura, e perché il terriorio sia maggiormente presidiato dalle Forze dell'Ordine. E proprio questi sono i temi che intendiamo sottoporre all'attenzione del Questore Intini e del Prefetto Giuffrida, a cui abbiamo già richiesto un appuntamento. Perché Firenze deve diventare una città sicura per tutti i fiorentini, compreso chi, come il signor Masuda, lo diventa perché qui vive e lavora pur arrivando dall'altra parte del mondo. Vogliamo tornare ad essere orgogliosi della nostra città; oggi invece non possiamo che provare vergogna per il moltiplicarsi di episodi odiosi come questo". (fdr)

Ultimo aggiornamento:

17/10/2018, 11:10

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