Alessandra Innocenti (Vice Capogruppo PD): “Sui black out occorre mettere in campo tutte le forze e le infrastrutture a disposizione affinché ciò non accada più”

“Si sono verificati due episodi di black out che sono stati localizzati in alcune zone di Firenze e che hanno colpito anche altre città. Anche i sindacati – ha detto la vice capogruppo PD Alessandra innocenti che ha presentato una domanda d’attualità alla quale ha risposto l’assessora alla Protezione civile Laura Sparavigna – hanno attaccato chi gestisce la rete elettrica, Enel Distribuzione, accusandola di scelte sbagliate perché non hanno pensato velocemente al ripristino del servizio.

Come ci ha spiegato l’assessora attività economiche, presidi sanitari e sociali hanno mostrato difficoltà a causa dei continui black out di Enel Distribuzione. Il cambiamento climatico ha portato nella nostra città temperature elevate e questo mette a dura prova la sostenibilità delle nostre strutture. Sono state diramate ben 10 alert nelle ultime due settimane con codice rosso per il caldo. È inaccettabile questa instabilità della corrente elettrica che crea disagi non solo alle attività economiche ma anche alle persone con fragilità. È previsto un tavolo di confronto nelle prossime settimane per migliorare la manutenzione e per rafforzare la linea e garantire l’approvvigionamento energetico. Non è solo il sovraccarico energetico ma verrà fatto tutto quello che è necessario.

Deve essere chiesto ad Enel Distribuzione le cause di questi black out – ha concluso la vice capogruppo PD Alessandra Innocenti – per avere contezza delle problematiche e dove bisogna intervenire. La protesta dei sindacati è stata forte e, come Amministrazione dobbiamo essere informati perché non si tratta del condizionatore d’aria che tutti accendiamo ci sono aziende che hanno avuto seri problemi per l’interruzione della corrente elettrica con disagi per la produzione e per la loro attività. Dobbiamo parlare con Enel Distribuzione e fargli capire che occorre mettere in campo tutte le forze e le infrastrutture a disposizione affinché ciò non accada più”. (s.spa.)