Del Re e Calistri (Firenze Democratica): “Stadio, impianto di San Donnino e sicurezza sul lavoro: grave che in opere pubbliche dove il Comune è committente non venga applicato il ‘cantiere trasparente’”
25 Novembre 2025
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Descrizione
Queste le dichiarazioni di Cecilia Del Re, capogruppo di Firenze Democratica, e Leonardo Calistri, presidente di Firenze Democratica, all’esito della Commissione consiliare lavoro tenutasi oggi:
“Restiamo piuttosto costernati da quanto abbiamo appreso in commissione lavoro: nel cantiere dello stadio, di cui è committente il comune di Firenze, non viene applicato il ‘cantiere trasparente’ e non è stata ancora firmata la convenzione con la Cassa Edile per la sua applicazione nonostante siano trascorsi quasi due anni dall’avvio dei lavori. Con ‘cantiere trasparente’ si indicano tutte quelle misure legate alla sicurezza sui luoghi sul lavoro, come ad esempio l’utilizzo del badge elettronico da parte dei lavoratori per evitare la presenza di lavoratori irregolari o non in regola con la formazione sui luoghi di lavoro.
A nostra domanda, è stato risposto che anche sul cantiere di Alia (di cui il comune di Firenze è socio di maggioranza) a San Donnino per la realizzazione dell’impianto per lo smaltimento dei RAEE non viene applicato il ‘cantiere trasparente’; l’unica opera pubblica al di sopra dei 2 milioni di euro di appalto (come previsto dal protocollo del 2024, che ampliava un procedente protocollo del 2012) dove viene applicato è stato detto essere la tramvia.
La commissione era stata convocata per esaminare un atto presentato più di un anno fa dal nostro gruppo consiliare per chiedere che il Comune di Firenze investisse su un progetto legato alla formazione sulla sicurezza sul lavoro nel campo dell’edilizia e del restauro in chiave di prevenzione degli infortuni e delle morti bianche. Si tratta di una proposta che era stata lanciata nel 2022 al congresso della Fillea Cgil ed elaborata insieme alle altre sigle sindacali e Casse Edile e che avevamo inserito dentro il programma di Firenze Democratica per rendere il comune parte attiva con le parti sociali su questo importantissimo fronte. Oggi i sindacati presenti hanno confermato la necessità di questa progettualità comune sul tema della prevenzione degli infortuni sul lavoro, auspicando un impegno anche da parte del comune e degli enti locali per arrivare a renderlo concreto anche mediante la concessione di uno spazio a disposizione per la formazione dotato di parti al chiuso di parti aperte per le esercitazioni.
La commissione di oggi conferma l’importanza del ruolo del consiglio comunale e del lavoro delle commissioni per far emergere temi posti da gruppi di minoranza che, peraltro, come in questo caso, spesso devono attendere molto tempo prima di poterli vedere esaminati. Vigileremo, allora, perché l’amministrazione ponga rimedio quanto prima ai ritardi che sono stati evidenziati oggi in commissione dalle sigle sindacali.
La tutela del lavoro e della sicurezza sociale deve essere una priorità per l’amministrazione comunale e per ogni ente pubblico, dovendo dare in primis il buon esempio. I protocolli virtuosi non sono fatti solo per essere firmati, ma per essere applicati e controllati. E la questione del controllo, anche politico, sta emergendo sempre di più su ogni fronte da parte dell’amministrazione comunale.
Chiederemo, allora, come mai ancora la convenzione per lo stadio non sia stata firmata (questione appresa oggi anche dall’assessore al lavoro presente in commissione), e se il riferimento al cantiere trasparente e ai relativi atti fosse stato inserito nel capitolato d’appalto dei lavori.
Chiederemo conto altresì del perché anche per il grande cantiere di Alia a San Donnino relativo al nuovo impianto di smaltimento dei RAEE non venga rispettato quanto previsto dal cantiere trasparente e non sia stata firmata la convenzione. Trattandosi di un cantiere molto particolare, avevamo presentato in aula nel Marzo 2024 come gruppo di Firenze Democratica un ordine del giorno che chiedeva di tenere alta l’attenzione sulla questione della sicurezza dei lavoratori e del cantiere. Dopo quell’ordine del giorno, era scaturito il nuovo protocollo appalti. Dispiace però che quanto chiedeva quell’ordine del giorno non sia stato poi attuato”.
Questo il comunicato relativo all’ordine del giorno del Marzo 2024: https://www.comune.firenze.it/novita/comunicati/polo-impiantistico-di-san-donnino-approvato-ordine-del-giorno-presentato-da (s.spa.)

