Settimana per la rianimazione cardiopolmonare, Armentano (Pd): “Firenze in prima linea sul tema. Non abbassare la guardia”

“Promuovere sempre di più la presenza di defibrillatori, sensibilizzare i cittadini a diventare ‘soccorritori laici’, attivare la catena del soccorso perché ognuno faccia la propria parte davanti a situazioni di emergenza. Quella in corso è la settimana per la rianimazione cardiopolmonare, un’iniziativa nazionale volta proprio a favorire la conoscenza delle manovre di soccorso. L’arresto cardiaco è il più importante problema sanitario in Europa dove ogni anno si calcola perdono la vita per questo oltre 400 mila persone. In Italia studi dimostrano che ogni 6 minuti si verifica un episodio simile. Come Comune stiamo cercando da tempo di regolamentare l’uso dei defibrillatori e favorire la presenza di questo tipo di ausilio. Ringrazio anche Afam la rete delle farmacie comunali per averne promosso l’installazione, un progetto importante che deve sicuramente proseguire. Firenze che da sempre promuove stili di vita corretti e tiene l’attenzione sui temi della salute è sicuramente in prima linea anche su questo fronte. Vantiamo in città inoltre strutture di eccellenza di cardiologia interventistica che sono essenziali dopo il primo soccorso nel fare la differenza .Tutti quindi insieme dobbiamo collaborare nel costruire una rete efficace come quella descritta, che abbiamo e intendiamo rafforzare. Ecco la grande importanza di continuare ancora di più a sensibilizzare la popolazione su quanto si può fare per prevenire e intervenire in situazioni di questo tipo. Un’azione sicuramente da perseguire con sempre più incisività per far di Firenze un modello virtuoso a difesa della salute dei cittadini e di chi viene a visitare la nostra città .

È l’intervento di Nicola Armentano, capogruppo Pd, in occasione di Viva, settimana nazionale per la rianimazione cardiopolmonare. (sa. ca.)