"Non più 'solo' rapine e violenze. Alla galleria di immagini che arrivano da Firenze grazie alla presenza di immigrati, il più delle volte irregolari, si aggiunge una tentata aggressione in pieno centro, in via della Colonna, da parte di un elemento che ha affermato di agire in nome dell'Isis.
Un uomo di 45 anni ha riferito infatti – si apprende da un lancio Ansa – di essere venuto a contatto, nel pomeriggio di sabato, con un venditore ambulante che, all'interno di un bar, ha prima cercato di vendergli alcuni prodotti e, dopo un rifiuto, ha iniziato a insultarlo. Al venditore è stato chiesto di uscire dal locale. Una volta uscito però ha preso un coltello dalla tasca simulando un taglio alla gola nel tentativo di minacciare chi aveva di fronte. Il venditore ha affermato anche di appartenere all'Isis. Il 45enne ha presentato denuncia alla questura.
Ci pare chiaro che la situazione sia ormai ben al di là della normalità a Firenze. E crediamo sia chiaro anche alla stragrande maggioranza dei fiorentini che senza un centro per il rimpatrio episodi odiosi come questo, o peggio come accaduto alle donne aggredite e rapinate, non cesseranno ma anzi, rischino di diventare la quotidianità.
Solo a sindaco e governatore della Regione targati PD sembra sfuggire questo dato, ma la misura è ormai colma".
Questo l'intervento del capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi
(fdr)
