Il Consiglio Comunale ha affrontato oggi l’Ordine del Giorno presentato dai consiglieri Francesco Casini e Francesco Grazzini relativo all’ex Caserma Ferrucci, con l’obiettivo di tutelare il valore storico e identitario del complesso situato accanto alla basilica di Santo Spirito.
“Un atto importante – dichiarano i consiglieri – per fermare un progetto che non è in sintonia con la storia e la vocazione di quel luogo, e per aprire invece a un percorso condiviso con la comunità agostiniana e la cittadinanza tutta”.
Dal 2014 è in corso un iter che prevede la trasformazione dell’ex caserma in una residenza sanitaria assistita e senior house di lusso. Un progetto che ha suscitato forti critiche da parte degli Agostiniani, dell’Arcivescovo di Firenze e di numerosi cittadini e realtà civiche.
Con l’atto, si chiede alla Sindaca e all’Amministrazione di attivarsi con il Ministero della Difesa per sospendere l’iter di alienazione, promuovere un percorso partecipato con la comunità agostiniana e le altre realtà cittadine per un progetto alternativo, valutare l’inserimento dell’ex Caserma Ferrucci tra i beni strategici della città e avviare un confronto pubblico ampio e trasparente.
L’atto, dopo la discussione in aula, è stato poi rimandato in commissione urbanistica dove potrà essere avviato un approfondimento da parte dei consiglieri comunali. A questo fine come gruppo abbiamo già protocollato una mozione.
Ci auguriamo a questo punto che venga affrontato con la massima celerità per arrivare ad un indirizzo condiviso e definitivo sul futuro della ex Caserma e di Santo Spirito.
“L’ex Caserma Ferrucci – concludono Casini e Grazzini – non è solo un edificio: è un luogo simbolo della memoria e dell’identità fiorentina. Abbiamo il dovere di immaginarne un futuro all’altezza della sua storia, destinandolo a fini culturali, educativi e sociali”. (s.spa.)