Esercito nelle scuole, Grazzini (Italia Viva - Casa Riformista): “Orgoglioso di aver rimandato l’iter di approvazione dell’atto che chiede di evitare la promozione delle loro attività con i ragazzi. Forze armate rappresentano pace e difesa”

«Sono orgoglioso di aver ottenuto il rinvio dell’approvazione dell’ordine del giorno che chiede di vietare o comunque disincentivare le attività dell’Esercito nelle scuole. Trovo profondamente sbagliato associare la presenza dei militari all’idea di guerra. L’Esercito Italiano rappresenta la sicurezza, la solidarietà e la pace quotidiana che le nostre Forze Armate garantiscono al Paese» dichiara il consigliere comunale di Italia Viva - Casa Riformista Francesco Grazzini.

«Proprio perché la scuola deve essere terreno fertile per la cultura della pace ritengo invece che sia fondamentale raccontare ai bambini e ai ragazzi il lavoro straordinario che uomini e donne in divisa svolgono ogni giorno per la collettività: dalla difesa del nostro territorio, alle missioni umanitarie agli interventi di soccorso» prosegue Grazzini.

«Per questo credo che le attività dell’Esercito nelle scuole vadano incentivate e non ostacolate. Da vicepresidente della Commissione 9 ho allora chiesto formalmente di non votare l’atto presentato dal consigliere Palagi, che aveva già accolto alcuni emendamenti proposti dalla maggioranza, prima di aver ascoltato i referenti territoriali dell’Esercito che organizzano le attività nelle scuole». (s.spa.)