Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune
"L'Assessore Giorgio ci ha confermato che il Comune ha un ruolo, quando si parla di manifestazioni, cortei ed eventi istituzionali che hanno un impatto anche in termini di ordine pubblico.
Non ci ha spiegato se Palazzo Vecchio ha la prassi di confrontarsi con attività economiche e commerciali interessate da eventuali conseguenze, almeno quando si tratta di attività programmate (come è stato per gli eventi a cui hanno partecipato pochi giorni fa il Presidente della Repubblica e la Presidente della Banca Centrale Europea). Presupponiamo che la risposta, almeno di norma, sia no.
Non ci è stato neanche detto se l'accesso alla Biblioteca delle Oblate da via Sant'Egidio presenta problemi di accessibilità, visto che quello principale è stato precluso all'utenza per un'intera giornata, a favore di un evento organizzato presso la sede locale della Banca d'Italia.
L'Assessore ha parlato di un equilibrio avanzato che l'esecutivo pensa di aver trovato. A noi non convince questo equilibrio. Ci sono parti di Città in cui le persone comuni non possono esercitare il diritto di manifestare (come piazza della Repubblica e via Tornabuoni). Dall'altra parte chi ha ruoli di potere può precludere parti pubbliche della città per eventi esclusivi ed escludenti.
Sono temi su cui torneremo, prendendo atto che il ruolo della politica non è stato negato, per una volta". (fdr)