Quartiere 4. “Felicità rubata: dall’IC Pirandello un cd per l’Ucraina”

“L’Istituto Comprensivo Pirandello, con sede nel territorio del Quartiere 4, ha realizzato “Felicità rubata”, un cd di musiche e letture i cui proventi di vendita saranno interamente devoluti all’Unhcr (www.unhcr.org/it), Agenzia Onu per i rifugiati, in favore della popolazione dell’Ucraina colpita dalla guerra.

“I brani, quasi tutti appartenenti alla tradizione ucraina – ha dichiarato la Dirigente Scolastica Lucia Maurenzig –, sono trascrizioni ed esecuzioni originali frutto della collaborazione di docenti e allievi del nostro istituto che hanno condiviso energie e volontà per un’esperienza altamente formativa. A loro va il mio più sentito ringraziamento per il lavoro svolto. Questa opera, oltre a portare un sostegno concreto a persone in difficoltà, rappresenta una risposta alla necessità di aiuto scambievole, reciprocità e coesione, valori alla base di una società di pace. Per chi lo desiderasse è possibile acquistare il CD con una offerta libera consapevole tramite il Comitato Genitori scrivendo all’indirizzo amicicpirandello@gmail.com”.

“È una splendida iniziativa che vede protagonisti studenti e insegnanti del comprensivo Pirandello – ha detto l’assessora all’Educazione Sara Funaro –, che hanno fatto un lavoro straordinario per dare sostegno, attraverso Unhcr, alla popolazione ucraina devastata dalla guerra. In questo cd c’è l’anima della nostra comunità, sempre pronta a sostenere le persone meno fortunate e in difficoltà. Per noi la solidarietà è un valore forte e nelle nostre scuole, in cui viene coltivato ogni giorno, dà risultati molto belli che ci riempiono di orgoglio”.

“Un cd che è un simbolo quello prodotto dall’IC Pirandello – ha aggiunto il Presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni –: in esso troviamo tutti i valori in cui abbiamo sempre creduto nella nostra Comunità e che continueremo a portare avanti come bandiera di progresso e di pace. C’è la solidarietà, l’unirsi per un progetto comune a favore degli altri, l’arginare il male assoluto rappresentato da ogni guerra con un’operazione di cultura. C’è un’iniziativa spontanea che nasce dal luogo più importante di tutti se si vuole pensare al futuro e costruirlo: la scuola. Grande, quindi, è la nostra emozione: in quel cd c’è un mondo da custodire e coltivare”. (fp - s.spa)