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Dmitrij Palagi (SPC): “La partecipazione spaventa, l'allagamento degli spazi universitari no?”

Data:

6 Novembre 2019

Tempo di lettura:

1 minuto, 24 secondi

Descrizione

“Abbiamo già interrogato l'Amministrazione sulle intenzioni del Comune rispetto alle decisioni del Rettore dell'Università di Firenze di impedire ogni attività organizzata da studenti e studentesse fuori dall'orario di apertura di ateneo. Contestiamo, come Sinistra Progetto Comune, la scelta di affrontare il tema della partecipazione universitaria in termini di movida e ordine pubblico. Ci preoccupa – aggiunge Dmitrij Palagi – la retorica del decoro, con cui, anche da parte della maggioranza, si finisce per proporre locali da ballo come soluzione per le esigenze espresse in questi giorni dalle diverse organizzazioni studentesche. L'Università ha una propria specificità, non può essere ridotta a qualche festa... Collegarla poi con i rave party è semplicemente scorretto.

Nel frattempo un controsoffitto crolla a causa della pioggia, alla facoltà di psicologia. Ma questa non è l'insicurezza che interessa al dibattito di questi giorni...

Il vero degrado – conclude il consigliere di Sinistra Progetto Comune DmitrijPalagi – è quello di una società in cui si vuole negare ogni spazio aggregativo fuori dalle logiche del consumo e del mercato. In questo momento, in cui sulla stampa locale si arriva persino a leggere che i Medici non vollero un'università a ragione veduta, occorre opporsi ed occorre opporsi a questa ulteriore avanzata della retorica del decoro, propria di tempi egemonizzati dalle destre...”. (s.spa.)

Ultimo aggiornamento:

06/11/2019, 15:53

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