Dmitrij Palagi (SPC): “Ci scuDiamo per il disturbo delle domande, ma rientrano nel nostro ruolo”

“Il Consiglio comunale di oggi – precisa il consigliere di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi – non utilizzerà l'ora a disposizione per i question time. Ci sono alcuni elementi che rendono il fatto surreale: la richiesta di un consiglio straordinario, a fronte di un'assenza di uso dei canali previsti dal regolamento; l’importanza di molti temi che non trovano spazio nel corso dei lavori ordinari (per quante settimane abbiamo portato in aula il tema del Maggio Musicale? Ed è solo un esempio...); l’arroganza con cui i principali gruppi consiliari scelgono di togliere la parola, quando quell'ora sarebbe a disposizione di tutte e tutti, rendendo quindi la possibilità di presentare più question time vincolata alla scelta di altri gruppi di non farlo.

Nel massimo rispetto della data odierna, in cui si ricorda l'alluvione di Firenze, senza intralciare l'ordine dei lavori del Consiglio comunale, invece della consueta camicia rossa, proveremo a rispondere con ironia a questa situazione. Una maglietta della nota “firma” Feudalesimo e Libertà, pagina satirica di grande successo. “ScuDate lo disturbo!”. Perché questo sembra essere l'atteggiamento di alcuni gruppi consiliari: le nostre domande disturbano... Ma davvero non capiamo quale senso avrebbe stare in silenzio – conclude il consigliere di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi – e limitarsi a votare contro le proposte su cui non concordiamo. Pensiamo sia importante invece sollevare domande, avanzare proposte e dare voce a quella parte della città che a Sinistra Progetto Comune si rivolge per il futuro di Firenze e di chi la vive!”. (s.spa.)