Armentano: “Ricordare la figura di Don Gnocchi, l’impegno di Firenze ”
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Il coordinatore conferenza salute dell’area fiorentina intervenuto al convegno “La riabilitazione in Fondazione Don Gnocchi: alta complessità, ricerca e innovazione”
9 Giugno 2022
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Descrizione
“La Fondazione Don Gnocchi è una realtà di eccellenza nel campo della ricerca scientifica nel settore della medicina riabilitativa, in grado di lavorare in stretto coordinamento con università, azienda sanitaria e tutte le strutture che a vario livello si occupano del settore. Un fiore all’occhiello del nostro territorio, che oggi si arricchisce anche di un ulteriore stanza multi-sensoriale per la riabilitazione dei pazienti in età evolutiva, realizzata dalla Fondazione Tommasino Bacciotti con il contributo di Fondazione CR Firenze: è il risultato di un’ottima sinergia che consente di arrivare a obiettivi preziosi. La Fondazione lavora nel solco della figura di cui porta il nome, don Carlo Gnocchi, che ha lasciato un segno indelebile nel panorama sociosanitario, letteralmente rivoluzionando il concetto di riabilitazione, abbinandolo a una rieducazione totale della persona. A 120 anni dalla sua nascita anche Firenze vuole ricordarlo e onorarlo come merita. Lo abbiamo chiesto con una mozione approvata dal Consiglio comunale che prevede l’intitolazione di una strada a lui dedicata, un impegno che l’amministrazione porterà avanti grazie al lavoro dell’assessore Martini. È una personalità importante che ha dato vita a un modello sociosanitario innovativo che vede una presa in carico globale della persona, accogliendo e assistendo anziani o persone con disabilità, anche gravi, di tutte le fasce di età”.
Così Nicola Armentano, coordinatore della conferenza della salute dell’area fiorentina, intervenuto al convegno “La riabilitazione in Fondazione Don Gnocchi: alta complessità, ricerca e innovazione” sull’attività di ricerca e riabilitazione della Fondazione don Gnocchi.
(sa. ca.)